VIAREGGIO. “La Rete Ambientale della Versilia esprime la propria solidarietà ai lavoratori di Pioppogatto, dipendenti licenziati dalla società Veolia, in lotta per la salvaguardia del posto di lavoro, e alle loro famiglie, colpite da un provvedimento ingiusto di cui i lavoratori non hanno alcuna responsabilità.” Lo scrivono, in una nota, i dieci comitati e movimenti facenti parte della Rete Ambientale della Versilia.
“La società Ver.A., subentrata a Veolia nella gestione, deve adottare un piano per ricollocare tutti i lavoratori, non risulta infatti che il settore di smaltimento dei rifiuti sia in crisi.
“Le amministrazioni comunali della Versilia ed il Consorzio Cav, che le rappresenta, non sono estranee alla conclusione di questa vicenda, pertanto si devono prendere l’impegno di riaprire Pioppogatto e far partire subito la riconversione dell’impianto secondo il progetto cosiddetto ‘Favoino’ che in più occasioni hanno dichiarato di condividere e che non prevede il ricorso a impianti di incenerimento di nessun tipo, né la produzione di combustibile per inceneritori.
“I lavoratori non devono perdere il posto di lavoro a causa delle lentezze decisionali delle Amministrazioni comunali e di quella Provinciale che, invece, sono responsabili di non procedere velocemente alla riconversione dell’impianto di Pioppogatto.
“Ribadiamo che accanto al diritto al lavoro, altrettanto prioritario, c’è il diritto alla salute di tutti, lavoratori e cittadini, diritto che, tutti insieme, vogliamo e dobbiamo rivendicare e difendere.”
