FORTE DEI MARMI. L’amministrazione comunale ha provveduto a riorganizzare la macrostruttura dell’Ente e ad approvare il regolamento degli uffici e dei servizi, grazie ai quali la dotazione organica del Comune è stata divisa in quattro settori dirigenziali, (di cui uno, l’Avvocatura comunale “speciale”perchè non può svolgere azione dirigenziale) e in 14 aree organizzative. In pratica, ci saranno tre grandi settori: Affari generali, tecnico e finanziario, affidati a tre dirigenti, che come è noto, sono passati dai sei del 2010 ai quattro attuali.
Le quattordici aree sono state raggruppate a seconda delle competenze. Il settore tecnico comprenderà l’area lavori pubblici e manutenzioni, l’edilizia privata, la pianificazione territoriale e i servizi ambiente ed ecologia. Il settore finanziario gestirà invece, la ragioneria, i tributi e il personale, mentre quello affari generali si occuperà del SUAP, della cultura e turismo, sport, tempo libro e attività ricreative, servizi demografici elettorali, scuola sociale e politiche giovanili. Il segretario generale gestirà direttamente i servizi segreteria, gare, contratti patrimonio ed economato, la polizia municipale e l’osservatorio turistico di destinazione (OTD) che andrà a sostituire Agenda 21. La riorganizzazione comprende anche l’istituzione di un capo di Gabinetto del sindaco.
“Alla luce dell’attuale situazione e nell’ottica della razionalizzazione delle risorse umane disponibili– ha dichiarato il sindaco Umberto Buratti – è necessario intervenire sull’organizzazione dei servizi per continuare ad assicurarne la gestione, senza intervenire sulla spesa del personale e per un migliore utilizzo delle risorse esistenti”. “In particolare – ha sottolineato l’assessore al personale Alessio Felici – risulta necessaria l’istituzione di nuove posizioni organizzative per sopperire alla decisione di procedere, anche in virtù degli indirizzi governativi, alla drastica riduzione delle figure dirigenziali del Comune che sono passate da sei a quattro”.
