VIAREGGIO. Giovan Battista Crisci alla fine ci ha ripensato: “Avanti, il meeting ‘Mussi-Lombardi-Femiano’ lo faccio. Non sarà spettacolare come nelle scorse edizioni, ma non possono chiudere una manifestazione di grande prestigio come questa”. In tempi di crisi generalizzata, anche il meeting di nuoto deve stringere i denti, ma, alla fine, non molla. E questa – lo riconosceranno anche i lettori – è certamente una lieta notizia che arriva in un periodo piuttosto avaro di soddisfazioni per Viareggio e i suoi cittadini.
Crisci, dopo un consulto con i suoi collaboratori più stretti, ha deciso che la 36ª edizione del “Mussi-Lombardi-Femiano” si farà regolarmente il 3 e 4 novembre. “Non credo che avremo atleti stranieri”, spiega Crisci. “Non ci saranno ingaggi, a meno che in questi giorni che ci dividono dall’evento non arrivino ulteriori finanziamenti.
“Con quelli che mi sono stati assicurati, posso organizzare una rassegna di rilievo ma non ricca di atleti di spessore internazionale come in passato: voglio parlare chiaro a tutti”. Categorica la spiegazione con cui Crisci ha voluto andare avanti con la sua manifestazione: “Non me la sento, per mille ragioni, di archiviare o sospendere la realizzazione della manifestazione che racchiude valori sportivi, civili, turistici.
“È anche l’occasione per onorare la memoria non solo di coloro ai quali è intitolata la manifestazione ma anche di tutte quelle persone che operano per la tutela delle istituzioni e della comunità sociale.” Crisci ha avuto parole di ringraziamento “per il commissario straordinario Domenico Mannino e per il prefetto Alessio Giuffrida per il sostegno che mi hanno dato nelle ultime settimane”, ma anche per quelle persone – Massimiliano Baldini, Dimitri Ricci, Walter Ghiselli – che hanno testimoniato pubblicamente il loro sostegno alla manifestazione.
Ipotizzare come potrà essere la manifestazione del 3 e 4 novembre è ancora prematuro: semmai, i tempi stringono e bisogna accelerare le operazioni.
Difficile ipotizzare la presenza della Pellegrini o di altre star di primissimo piano, a meno che non intervengano – la speranza è l’ultima a morire – sponsor esterni. Ma nei prossimi giorni ci potranno essere altre novità.
La presenza di molti atleti italiani è comunque sicura, visto che la piscina di Viareggio potrebbe venire scelta dalla Federnuoto come sede degli ultimi test ufficiali per la composizione della Nazionale impegna a metà mese nei campionati Europei in vasca corta. Dopo la caporetto ai Giochi di Londra, insomma, l’Italnuoto riparte da Viareggio.
