VIAREGGIO. Che l’allenatore del Viareggio Stefano Cuoghi consideri ogni suo giocatore un potenziale titolare è un mantra ripetuto di domenica in domenica per provare a spiegare la forza di questa squadra. Dati alla mano, tuttavia, si capisce come alcuni elementi della rosa bianconera stiano giocando più di altri. E allora ecco che per le riserve del Viareggio la sfida di domani (17 ottobre) contro la Reggiana in Coppa Italia di Lega Pro diventa una vetrina dove esibirsi con la speranza di aumentare il proprio minutaggio anche in campionato.

Tra questi c’è Mattia Paparelli, uno dei ragazzi della squadra Berretti, autore di uno dei tre gol con cui il Viareggio, nel turno precedente di Coppa, aveva liquidato per 3-0 il Santarcangelo. “Per noi la Coppa non è una competizione secondaria”, dice il giovane bianconero. “Quello di Reggio Emilia sarà comunque un impegno da onorare nel migliore dei modi. Giocheremo in uno stadio da categoria superiore, chi è stato impiegato di meno sfrutterà l’occasione per convincere il mister a concedergli più spazio. Anche io farò il possibile per metterlo in difficoltà quando si tratta di decidere i titolari da mandare in campo la domenica.”

La trasferta al “Giglio” arriva tre giorni dopo quella a Sorrento, due impegni ravvicinati prima dello scontro al vertice con l’Avellino il 28 ottobre, alla ripresa del campionato. “Se siamo ad un punto dalla vetta un motivo dovrà pur esserci. Ma prima pensiamo a Reggio Emilia.”

Ascolta l’intervista a Mattia Paparelli

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