(foto Pomella)
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 CAMAIORE. Il Comune di Camaiore in prima linea per sostenere i lavoratori autonomi con partita Iva, dopo la decisione del Governo Monti di applicare la norma che, da ora in avanti, impedisce a questi soggetti di poter eseguire la stessa tipologia di lavoro all’interno del medesimo cantiere.

 “Una mossa legittima ma quanto mai inopportuna di questi tempi – dichiara il vicesindaco Marcello Pierucci – Con le difficoltà che i lavoratori stanno attraversando, c’è il rischio concreto di affossare un intero settore”.

 Pierucci ha partecipato negli ultimi tempi a diversi incontri organizzati da soggetti come Asl  e Inps, dedicati proprio al tema della grave situazione di difficoltà dei lavoratori autonomi, ed ha avuto modo di raccogliere svariate testimonianze di chi si confronta con la prospettiva di affrontare il sistema di lavoro che va delineandosi.

 “Camaiore – spiega il vicesindaco – è uno dei comuni più interessati dalle ricadute di questa decisione, essendo in Versilia il territorio che conta il maggior numero di partite Iva: il Governo avrebbe dovuto, come minimo, accompagnare l’applicazione della norma da strumenti di agevolazione come una riduzione dei contributi da versare per il lavoro subordinato, per le ditte che assumono”.

 “Sono preoccupatissimo – afferma il sindaco Alessandro Del Dotto – Le norme appena varate dal Governo danno il colpo di grazia a un settore che ha invece bisogno di aiuto. Risolvere il problema del precariato e degli stipendi dei lavoratori è la vera priorità: imporre un sistema nel quale l’artigiano edile non lavora più se non nell’organico di una ditta e non prestando anche solo la propria professionalità e la propria esperienza è illogico, in un momento storico nel quale già il lavoro è poco. Così si rischia di perderlo definitivamente. Non è pensabile che le criticità del settore si risolvano in questo modo – conclude il primo cittadino – Sosterremo con forza e partecipazione le iniziative del settore, e ci faremo promotori di prese di posizione politiche che dovranno partire da tutti i consigli comunali Versiliesi, magari riuniti in una unica sede e occasione, per testimoniare la necessità di un obiettivo serio e reale di sostegno al settore e al lavoro dell’artigiano edile”.

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