(foto Pier Francesco Pardini)
(foto Pier Francesco Pardini)

VIAREGGIO. Prodotto finanziario della CCIAA: l’ufficio credito della Confesercenti a disposizione delle imprese per informazioni e per la compilazione delle domande.

In relazione al nuovo prodotto finanziario rivolto alle imprese e promosso dalla Camera di Commercio di Lucca in collaborazione con le associazioni di categoria, Confesercenti Versilia, in qualità di firmatario della convenzione, mette a disposizione la struttura del proprio Ufficio Credito, che vanta rapporti maturati negli anni con il mondo bancario, per la compilazione della documentazione necessaria per la domande.

“Si tratta di un prodotto che già sta riscuotendo l’attenzione delle imprese del territorio – commenta il direttore della Confesercenti Emanuele Pasquini – . In questi giorni stiamo già ricevendo richieste di informazioni da parte delle imprese, segno che anche in questa occasione l’intervento della Camera di Commercio, fortemente richiesto e sostenuto dalle nostre associazioni è un segnale importante”.

Il prodotto finanziario consiste in un contributo camerale, calcolato nella misura del 3% del totale del finanziamento accordato dalle banche convenzionate e finalizzato all’abbattimento degli interessi, su prestiti chirografari senza garanzie reali, della durata dai 3 ai 5 anni, con rimborso delle rate mensili posticipate a partire dal 13° mese dall’erogazione.

“Le ultime schede tecniche – prosegue Confesercenti – con le condizioni dei singoli istituti che hanno sottoscritto le convenzioni sono giunte in queste ore, pertanto siamo in condizioni di presentare ai clienti tutte le caratteristiche e le condizioni messe in campo dai diversi istituti aderenti. Infine nel caso in cui gli Istituti di Credito richiedano invece una garanzia Consortile per l’ottenimento del finanziamento, l’associazione mette a disposizione il proprio Consorzio fidi Italia Comfidi applicando condizioni particolari rispetto a quelle applicate ordinariamente”.

Per maggiori informazioni ed attivare la domanda rivolgersi a Francesco Chiavacci (0583-43281, 338-7170553 [email protected]).

(Visitato 11 volte, 1 visite oggi)

BICI ABBANDONATE: RESTANO IN MEZZO ALLA STRADA, PERCHÈ NESSUNO SA DOVE METTERLE

MOLINO: “IL BANDO PER LA GESTIONE DELLE PALESTRE ERA GIÀ STATO PREDISPOSTO”