CAMAIORE. “Il mio sogno è di fare di Camaiore la città della musica, rinvigorendo quel legame storico che c’è tra questa terra e i suoi musicisti. E allo stesso tempo togliere la parrucchia bianca dalla musica classica, portarla nelle scuole”. Così ha parlato l’assessore alla cultura Veronica Cortopassi nel presentare il concorso-festival per musica da camera Guido Papini di scena a Camaiore.

La manifestazione sarà divisa in due momenti. Dal 2 al 4 novembre, al teatro dell’Olivo, il festival dedicato ai gruppi che fanno musica da camera. “In questi anni – ha detto l’organizzatrice, Serena Sarperi – hanno partecipato giovani di altissimo livello dal giappone, dalla cina, dal Belgio. È una delle poche manifestazione di questo tipo a livello europeo”. Per i vincitori un premio di 7 mila euro.

Nella seconda parte, il 10 e il 17 novembre, alla Badia, si esibiranno invece gli stessi membri della commissione giudicatrice del concorso: dal presidente-pianista Vincenzo Bolzani, a Catia Iglesias, da Yulia Beriskaya a Stefano Ligoratti. “Dobbiamo dare continuità e stimolo a questo premio che valorizza i giovani – ha rilanciato Bolzani – portando, nel giro di 4-5 anni, il montepremi per il vincitore a 70 mila euro”.

Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito. Tra gli sponsor della manifestazione Salt, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e associazione Il Clavicembalo Verde.

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ultimo aggiornamento: 20-10-2012


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