PIETRASANTA. Se in casa del Pietrasanta Marina l’obiettivo era ottenere la vittoria nella sfida del “XIX Settembre” contro la Pro Livorno, e soprattutto far dimenticare la scoppola di Larciano, mister Chadi è stato accontentato nel migliore dei modi: i suoi ragazzi concedono poco o nulla e trovano già nella prima mezz’ora le due reti che decidono l’incontro.

Avvio spumeggiante dei Blues che vanno a segno già dopo cinque minuti: il merito è tutto di Pegollo che esplode un destro imparabile sotto la traversa all’interno dell’area di rigore. La replica della formazione labronica è immediata e veemente: Frongillo respinge con i pugni una conclusione dalla distanza di Barnini e, sopratutto, toglie miracolosamente dalla linea di porta il colpo di testa altrimenti vincente di Arbulla su pennellata di Postolache.

Cresce la Pro Livorno a dispetto del gol di svantaggio: l’undici ospite colleziona un calcio d’angolo dietro l’altro e torna a farsi pericoloso con Ercoli, il cui destro dai 25 metri viene deviato da Frangillo. Zitto zitto, però, il Pietrasanta si riaffaccia in area avversaria. E, quando lo fa, lascia tracce indelebili del proprio passaggio: è il ventottesimo quando Doretti di testa gira in rete una punizione dalla destra di Peselli, pietrificando Sannino.

Rischiano, però, i versiliesi a cinque minuti dall’intervallo: Barnini, tutto solo, non inquadra lo specchio sugli sviluppi di un corner. E va ancora meglio poco dopo, quando Barnini spara alle stelle su corta respinta di Frangillo, a porta letteralmente sguarnita.

Mister Ciricosta prova a rimescolare le carte tra primo e secondo tempo, effettuando subito due sostituzioni. Eppure è il Pietrasanta a sfiorare la terza marcatura con Doretti, il cui diagonale si infrange sul corpo di Sannino, e con Barbaro che calcia alto dopo una bella discesa di Pelli sulla fascia destra.

La Pro Livorno ricorre anche al terzo ed ultimo cambio ed ha il merito di non mollare: i vari tentativi, per quanto lodevoli, si rivelano però infruttuosi. Per merito di Frangillo, tra i migliori in campo, e dei suoi attenti compagni di reparto, certo. Ma anche per mancanza di precisione degli avanti labronici.

Facendo leva sulla tenacia, sul pragmatismo e in parte sulla fortuna il Pietrasanta torna dunque al successo. Con la speranza di riuscire a trovare, da ora in avanti, anche un po’ di continuità.

PIETRASANTA MARINA-PRO LIVORNO 2-0

PIETRASANTA MARINA (4-3-3): Frongillo; Baldi, Corucci, Vitale, Barbaro; Dell’Amico (69’ Borsalino), Peselli, Lombardi; Pelli (73’ Lorenzini), Pegollo, Doretti (79’ Kabashi). (Lazzoni, Mosti, Mancini, Del Carlo). All. Chadi.

PRO LIVORNO (4-3-3): Sannino; Postolache, Sgariglia, Frediani (46’ F. Rossi), G. Rossi; Vannucci, Filippi, Ercoli; Barbieri (46’ Colombo), Barnini, Arbulla (64’ Lombardi). (Spagnoli, Rivecci, Pacini, Botti). All. Ciricosta.

Arbitro: Scognamiglio di Firenze (Pirisi-Di Leo).

Note: angoli 1-9.

Reti: 5’ Pegollo, 28’ Doretti. Ammoniti: G. Rossi, Frediani, Sgariglia, Peselli, Borsalino, Barnini. Recupero: 2’ pt, 4’ st.

Ascolta l’intervista all’allenatore Chadi
Ascolta l’intervista al centrocampista Matteo Lombardi

Ascolta l’intervista al presidente Carlo Ciaponi

(Visitato 72 volte, 1 visite oggi)
TAG:
calcio eccellenza pietrasanta marina pro livorno sorgenti

ultimo aggiornamento: 21-10-2012


COPPA ITALIA HOCKEY, IL FORTE VINCE FACILE CON L’AMATORI MODENA MA NON BASTA. COL PRATO SERVE SOLTANTO UN SUCCESSO

COPPA ITALIA HOCKEY, MUGLIA TRASCINA L’AS VIAREGGIO CONTRO IL TRISSINO (5-3)