VIAREGGIO. Nel pomeriggio di ieri mercoledì 24 ottobre, durante mirati servizi di contrasto alla microcriminalità, personale della Squadra Volante e della Squadra Anticrimine del Commissariato della Polizia di Stato di Viareggio ha rintracciato una giovane coppia che, a bordo di un motociclo, aveva tentato di rubare in via Fratti a una donna una borsa dal cestino della bicicletta: la segnalazione era giunta da due cittadini riusciti a prendere la targa del veicolo ed a fornire dettagliate descrizione del ragazzo e della ragazza.
Gli immediati accertamenti hanno permesso di risalire al proprietario del motociclo, parcheggiato in un appartamento nel quartiere Migliarina, con un casco di colore rosa simile a quello indossato dalla ragazza.
Nell’appartamento gli agenti identificavano la ragazza, nata in provincia di Matera nel 1985 e pregiudicata per ricettazione, e il ragazzo, nato in provincia di Napoli nel 1985 e incensurato, mentre lo stesso si accingeva ad uscire dall’abitazione con in mano un casco bianco, simile a quello indossato dal giovane che guidava il motociclo. Viste le numerose analogie con gli autori del tentativo di furto con strappo i due sono stati accompagnati presso gli Uffici del Commissariato.
Dalla successiva attività investigativa, il ragazzo e la ragazza sono stati individuati come autori di un altro scippo a danno di una signora, avvenuto alle 11.30, in via Filzi all’angolo con via Santa Gemma Galgani all’ex Campo d’Aviazione, dopo il quale la coppia si era dileguata all’interno della pineta di Levante.
A seguito delle indagini avviate nell’immediatezza, personale della Squadra Anticrimine ha rinvenuto in due luoghi diversi la borsa e i documenti della signora scippata nella mattinata, tranne la somma di 20 euro. Pertanto i due sono stati indagati in stato di libertà per il reato di furto aggravato.
Il motociclo, i caschi, ed un giubbotto usato per compiere l’atto criminoso, sono stati sottoposti a sequestro.
