VIAREGGIO. Chiede regole certe e inequivocabili e lo fa con una vera e propria raffica di domande sul bando di concorso del prossimo Carnevale, approvato pochi giorni fa dal cda della Fondazione Carnevale: Priscilla Borri, carrista di prima categoria in coppia con Simone Politi, si affida al suo profiloFacebook per esprimere più di una perplessità circa il nuovo regolamento adottato da Palazzo delle Muse. E, tra le varie problematiche, spunta anche quella relativa ai compensi per la costruzione dei carri. Di un anno fa, però: Borri, infatti, dichiara di non aver ancora ricevuto l’ultimo acconto dell’edizione 2012 (32mila euro più Iva).
“Finalmente è stato reso disponibile il Regolamento di partecipazione al carnevale 2013: ora finalmente possiamo compilare la domanda di partecipazione”, scrive Borri. “Il ritardo è mostruoso: tre mesi per fare i carri.
“Vorrei porre una serie di domande in riferimento al regolamento che potete visionare sul sito della Fondazione Carnevale. Forse qualcuno potrà dare delle risposte per chiarificarne il contenuto.” E qui inizia la serie di interrogativi:
“1) Quali sono i criteri di approvazione del bozzetto da parte del CdA ?
2) Quali sono i termini – le date – della delibera del CdA per l’appalto delle opere (pag.12)?
3) Quale ruolo è riservato alla commissione esame progetti se il suo giudizio non è vincolante? Quale utilità ha la commissione esame progetti se il suo giudizio non vale nulla? E se a discrezione del CdA il suo parere può essere anche capovolto?
4) Perché non è indicata una data certa per la stipula del contratto che dà diritto poi all’erogazione degli acconti? Eppure le date del Carnevale non concedono proroghe.
5) Perché non è indicata una data certa di comunicazione di avvenuta aggiudicazione?
6) È giusto che, come riportato a pag.7 al penultimo capoverso, ‘la presentazione e la successiva approvazione del bozzetto presentato non determina alcun impegno da parte della Fondazione Carnevale?’
7) È opportuno che l’affidamento della realizzazione dell’opera possa avvenire anche senza aver stipulato il relativo contratto?
8) Chiediamo un minimo di garanzie sull’erogazione degli acconti, visto che ad oggi 26 ottobre 2012, per aver realizzato il carro ‘Grandeur’, non abbiamo ancora ricevuto il saldo 2012 di 32mila euro più Iva, un trattamento riservato a noi in via esclusiva. Vuole essere un monito per tutti coloro che dovessero tentare in futuro di farsi le proprie ragioni per avere i soldi previsti da contratto. Siamo stati costretti a ricorrere ad un decreto ingiuntivo e ad indebitarci per mesi con le banche, per pagare fornitori e collaboratori.
9) Cosa significa ‘Qualora le entrate da enti pubblici subiscano variazioni, detti importi saranno rideterminati con trattativa negoziata ristretta?’ (pag.14, art.11, 7° capoverso).
10) Chi vigilerà sullo svolgimento di tutto? Intanto, visto che è anche un concorso a premi, perché alcuni carristi hanno da mesi iniziato le lavorazioni per il carro? La risposta sarà che ‘Loro sono carnevalari’ e forse, se avessimo avuto anche noi il saldo, avremmo fatto lo stesso, per il bene del Carnevale. Qualcuno mette forse in dubbio che i costruttori non amino il proprio lavoro?
11) Le scadenze degli acconti non sono chiare. In data 20 dicembre e 18 gennaio vengono erogati due acconti di 23mila euro? O di 11.500 euro? Sono inclusivi di iva?
12) È palese l’intento di farci auto-finanziare il carro. E se qualcuno lo ritenesse anche giusto, mi può spiegare perché e come farsi dare dalle banche 121mila euro?
13) Giurie: discrezionalità dell’Art. 17. Sono tenuta a sapere quali siano i criteri di giudizio e le modalità di voto o non è un argomento che deve essere posto in evidenza?
14) Il carro è della Fondazione (art.9 primo capoverso).Il ‘carro smontato’, ovvero i rifiuti, è della Fondazione o nostro?
“Tante domande, ma una sola richiesta: il regolamento riporti i termini essenziali con articoli trasparenti che non lascino spazio alla discrezionalità di nessuno e questo per il bene di tutti – costruttori, collaboratori, fornitori e tutti coloro che desiderano la prosecuzione di questo magico e meraviglioso evento che è il Carnevale.”
Sul mancato saldo dei contributi dell’anno passato interviene Jacopo Bonuccelli, vicepresidente del cda della Fondazione Carnevale. “Sì, è vero quello che dice la carrista: a lei non è stato versato l’ultimo acconto”, dice. “Ma c’è un motivo: lei e Politi hanno intrapreso un’azione legale nei confronti della Fondazione, chiedendo il pignoramento dei conti. La tempistica, quindi, procede a rilento.
“La vicenda, comunque, sarà chiusa a breve: Borri e Politi riceveranno quanto spetta loro.”
