LUCCA. “Gli investimenti degli enti locali per il contrasto al rischio idrogeologico e la messa in sicurezza sismica devono essere esonerati dai vincoli del Patto di Stabilità: è quello che come Pd chiederemo al governo, per dare una risposta concreta alle aziende in difficoltà, oltre che per garantire l’indispensabile e urgente tutela del territorio.” Lo dice l’onorevole Raffaella Mariani, capogruppo dei democratici in Commissione Ambiente e Lavori Pubblici.

“Il comparto edile è uno dei più colpiti dalla crisi, anche nella nostra provincia. Gli effetti della congiuntura negativa sono aggravati da difficoltà burocratiche, carenza di finanziamenti e eccessiva lunghezza dei tempi di pagamento della pubblica amministrazione.

“Alle aziende servono risposte rapide, ma gli enti locali che, come il Comune di Lucca, si sono dimostrati attenti, non possono essere lasciati soli ad affrontare l’impasse.” L’approvazione, a maggio, di 4 decreti per ridurre il pacchetto di debiti accumulato da aziende sanitarie, enti pubblici e Regioni, è stato un passo importante ma non sufficiente: “La pesante situazione in cui versa il nostro tessuto produttivo e imprenditoriale richiede costante attenzione.

“Per questo in sede di discussione sulla Legge di Stabilità chiederemo al governo di svincolare investimenti fondamentali come quelli per la prevenzione dei rischi idrogeologici e sismici, dai paletti del Patto di Stabilità: una scelta che consentirebbe di dare ossigeno ad un settore in grave difficoltà, tutelando allo stesso tempo il territorio e i cittadini.

“E che, insieme alle misure che abbiamo proposto per lo snellimento della burocrazia, la velocizzazione dei pagamenti e le agevolazioni iva per l’invenduto, rappresenta un importante punto di partenza per costruire una ripresa in grado di coniugare sviluppo e sostenibilità.”

(Visitato 21 volte, 1 visite oggi)

PELLEGRINI (FLI): “CONTRARI ALL’INVASIONE DI EXTRACOMUNITARI”

GRANAIOLA (PD): “EMERGENZA ABITATIVA, A VIAREGGIO SITUAZIONE SEMPRE PIÙ DIFFICILE”