VIAREGGIO. La pioggia in stile britannico e le nuvole grigie che coprono il cielo di Viareggio, già di per sé, non mettono di buon umore. Figurarsi quando il commissario prefettizio Domenico Mannino, alla conferenza stampa di presentazione del bilancio preventivo 2012 del Comune, esordisce ammettendo che “le valutazioni fatte al momento del mio arrivo non erano coscienti delle difficoltà che avrei trovato nell’approvazione del bilancio comunale.” Un bilancio che “per legge deve uscire in parità, senza alcun disavanzo”.

Il sociale è salvo. “Ci troviamo in un momento molto difficile”, è la considerazione di Mannino. “Abbiamo cercato di mantenere, se non addirittura di incrementare, la spesa per il sociale: quella per il minimo vitale e per l’emergenza abitativa passa da un milione e 800mila euro a due milioni e 150mila, anche se abbiamo constatato come il Comune abbia speso ben 14 milioni di euro tra il 2005 e il 2011.

“Per quanto riguarda il regolamento sull’emergenza abitativa, siamo partiti da alcune modifiche alla versione approvata lo scorso 12 giugno dalla commissione delle politiche sociali: prima dell’approvazione, la bozza è stata più volte discussa con i sindacati, i quali non hanno avuto nulla da ridire.

“Le variazioni, sostanzialmente, riguardano l’Isee per i contributi per l’emergenza abitativa che non dovrà essere superiore ai 10mila euro. Inoltre, per fare richiesta delle case popolari, si dovrà essere residenti a Viareggio da almeno 36 mesi. Al tempo stesso, rimangono le agevolazioni per le famiglie meno abbienti per servizi quali mensa e scuolabus.”

Sì a grandi opere ed eventi. “Un altro impegno che ci siamo presi è quello sugli investimenti per la città e sul mantenimento dei Piuss, i Piani integrati di sviluppo urbano sostenibile”, prosegue Mannino. “Dalla Regione arriverà una deroga che ci consentirà di estendere al 2015 il termine per completare le opere previste nei Piani ma anche per realizzarne altre.” Nel dettaglio, la spesa ammonta a 25.606 euro per l’anno in corso, 36.700 per quello successivo e, infine, 18.298 per il 2014.

Un altro capitolo molto delicato riguardava i grandi eventi cittadini, ovvero Carnevale e Pucciniano ma anche Premio Viareggio ed Europacinema. “Sono stati mantenuti tutti”, dichiara Mannino. “Per il Carnevale è confermato il contributo di un milione e 800mila euro riferito alla passata edizione, quella del 2012.

“A settembre si diceva che Europacinema fosse a rischio e, invece, si farà. Gli organizzatori chiedevano 300mila euro ma, alla fine, hanno rinunciato a questa pretesa e il Comune onorerà il contributo di 21mila euro.”

Pucciniano e tassa di soggiorno. Altro punto interrogativo è quello relativo al Festival Puccini: rimane il contributo da 535mila euro – già versati 250mila – al quale si aggiungono i proventi dalla tassa di soggiorno (fino a un massimo di 800mila euro). “Al momento siamo arrivati a 160-170mila euro: la nostra previsione è di arrivare a quota 200mila entro la fine dell’anno”, aggiunge Mannino.

Eppure qualche cronista presente alla conferenza stampa ricorda che l’ex sindaco Luca Lunardini aveva fatto alcune promesse davanti al consiglio comunale. Ovvero: in caso di mancato raggiungimento della soglia degli 800mila euro il vuoto sarebbe stato colmato con i proventi del Comune. Ma, nella delibera datata 28 maggio 2012, di questa clausola non vi è traccia.

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