CAMAIORE. L’Associazione Versilia Camper Club chiede, ancora una volta, al Comune di Camaiore trasparenza e coerenza e una risposta esplicita sulle richieste che i camperisti avevano manifestato nei mesi scorsi.
“Ci addolora – spiega Gino Bozzoli, Presidente del Club – leggere e costatare che negozianti e commercianti del Lido chiudono i battenti per mancanza di clienti nei periodi invernali e si lamentano per la mancanza di introiti e di tante spese durante la stagione.
Chiedo all’ Amministrazione Comunale se i soldi di noi turisti itineranti o camperisti come dir si voglia, non abbiano lo stesso valore dei villeggianti che occupano gli alberghi e se questi spendono meno. Da un nostro studio i camperisti potrebbero portare nelle casse dei commercianti di Camaiore una cifra annua come 200 mila euro compreso il periodo di Carnevale.
Proprio nei week-end del Carnevale il nostro contributo potrebbe essere fondamentale e invece appare già compromesso. Una mia richiesta per sostare in Piazza Ferrari per portare persone negli esercizi pubblici non è ancora stata inevasa, una mail dell’11 Luglio mi dice che la devono vagliare nel prossimo consiglio comunale. Dal 2004 il nostro sodalizio si dedica al Carnevale con notevoli successi di partecipazione in ristoranti e pizzerie, ora mi sembra che i camperisti siano stati esclusi anche a questa manifestazione.
In più mi è stata promessa da Sindaco Alessandro Del Dotto un’ asta pubblica il 4 Giugno, si sono susseguite altre nostre richieste per aiutare i terremotati, in Agosto siamo stati interpellati da un Quotidiano locale per la sosta di tantissimi camper in Viale Kennedy che, a loro parere, non era un buon biglietto da visita per il Lido e la riviera, avendo a disposizione un parcheggio chiuso inutilizzato che in data odierna sembra una discarica.
Mi permetto di rammentarvi che sul suolo Comunale esistono cartelli e sbarre anticamper non a norma con il Codice stradale, mi permetto anche di rammentarvi che vi chiedo questa asta pubblica aperta a tutti per il turismo itinerante e per aiutare i commercianti e ristoratori del Lido, non chiedo l’ area sosta per scopi personali e che sono molto in forse se parteciparvi come Club e come privato”.
