VIAREGGIO. Anche se le condizioni del mare non sono state delle migliori negli ultimi giorni, l’attività di controllo degli uomini della Guardia Costiera di Viareggio non si è fermata.
E così i marinai in divisa blu, lasciate le motovedette in banchina, hanno ispezionato i punti di vendita del pescato per garantire che tutto il pesce che viene venduto fosse a norma.
Ciò in preparazione anche delle prossime festività, periodo nel quale aumenta il consumo di pesce. I controlli hanno fatto registrare un sostanziale rispetto delle norme con una sola eccezione.
Infatti, gli uomini di via Oberdan, nei pressi di un supermercato cittadino, hanno intercettato una persona che vendeva delle arselle. L’uomo però non è un commerciante professionista e il prodotto venduto non aveva la prevista certificazione di provenienza. E così è scattato immediato il sequestro di alcuni chili di arselle, provenienti con ogni probabilità dalla pesca sportiva ed al venditore è stato elevato un verbale amministrativo.
Con tale attività la Capitaneria di Porto di Viareggio si prefigge di tutelare la garanzia del rispetto della qualità e salubrità del prodotto che viene venduto ai consumatori così come garantire i commercianti professionali da una concorrenza sleale.
A tale proposito si ricorda che per avere informazioni sulla pesca, sui tempi e sugli attrezzi consentiti, gli uffici di via Oberdan sono aperti dal lunedì al sabato con orari consultabili sul sito www.guardiacostiera.it sezione di Viareggio, mentre è attivo, 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno, il numero blu 1530 che attiva i marinai della Guardia Costiera.
