VIAREGGIO. I Carabinieri della Squadra CIO del 6° Battaglione Toscana, attualmente di rinforzo alla Compagnia Carabinieri di Viareggio, hanno denunciato per possesso ingiustificato di strumenti atti alla forzatura di serrature, due cittadini rumeni, entrambi 23 enni domiciliati a Torre del Lago.
I due, nelle prime ore della notte, nel corso dell’incessante attività di pattugliamento finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, sono stati individuati in Località Bicchio, mentre percorrevano detta zona a bordo di autovettura. Sottoposti a controllo venivano trovati in possesso di cacciaviti e strumenti atti allo scasso. Sui due sono in corso accertamenti tendenti a stabilire se gli stessi si siano resi autori di reati verificatisi recentemente nella zona.
Inoltre, durante le ore notturne, i carabinieri del Radiomobile, nel corso di un servizio teso al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, all’interno della pineta di ponente, hanno segnalato per consumo di stupefacenti una donna L.P., 25 enne di Camaiore, trovata in possesso di marjuana. Poco dopo i militari, sempre nella stessa località, procedevano a segnalare un’altra donna B.M., 35 enne di Massa, trovata in possesso di un grammo di cocaina.
Infine, nel corso della giornata di ieri, i carabinieri della stazione di Camaiore hanno arrestato per tentato furto aggravato F.G. e M.D. , due giovani italiani rispettivamente del ‘94 e del ’92, di Pietrasanta, poiché sorpresi mentre tentavano di rubare le monete presenti all’interno di una cabina telefonica presente in Piazza Romboni, a Camaiore frazione Capezzano Pianore, causando ingenti danni all’apparecchio telefonico. I due, vistosi scoperti, sono fuggiti a bordo di un’autovettura ma sono stati prontamente raggiunti e bloccati dai militari, che, dopo i dovuti accertamenti hanno proceduto al loro controllo e arresto per tentato furto aggravato.
