FORTE DEI MARMI. “Il sindaco di Forte dei Marmi Buratti insiste con la sua proposta di “tassa di scopo”. Ma qual’ è lo scopo?”

Se lo chiede Mario Navari Portavoce Federazione della Sinistra-Versilia (Prc-Pdci).

“L’ idea sarebbe quella di mettere una nuova tassa con il coinvolgimento di alcune categorie economiche per eliminare i “poveri-cristi”.
Scelta rivendicata dal primo cittadino, suggerita da lui sia ai balneari che agli albergatori. Una paternità rivendicata alla ricerca di consenso, per colpire uno degli anelli più deboli della nostra società, e forse per lanciare la sua candidatura al parlamento?
Quest’ estate siamo stati fra i primi a denunciare questa idea “malsana”, a cui successivamente si erano aggiunte le critiche della Cgil e dell’ Arci.

Adesso anche Sel, forza politica che sostiene Buratti, vede il pericolo che si trasformi il comune in una sorta di grande villaggio turistico, dove non sono più gli organismi competenti (polizia municipale, carabinieri, polizia) a tutelare i cittadini ma degli istituti di vigilanza privati pagati da alcuni membri di categorie economiche e/o dagli stessi cittadini fortemarmini. Avevamo, inoltre, ricordato al sindaco fortemarmino di aprire gli occhi e di rendersi conto che ci sono degli immigrati presso Forte dei Marmi che aiutano il turismo, svolgendo attività che nessuno vuole più fare: baby-sitter, badanti, autisti, cuochi, camerieri, lavapiatti, tuttofare e ecc. In alcuni casi in nero come purtroppo ci ricordano le organizzazioni sindacali.
Ma Buratti tira dritto con la sua proposta non confrontandosi neppure con la sua maggioranza. A noi fa venire alla mente uno slogan di qualche ventennio fa: me ne frego!”

(Visitato 21 volte, 1 visite oggi)
TAG:
Forte dei Marmi mario navari politica tassa discopo umberto buratti

ultimo aggiornamento: 26-11-2012


ETTORE NERI: “INASPETTATA LA VITTORIA DEI RENZIANI, MA È SOLO IL PRIMO TEMPO”

VASSALLE (FLI) SI COMPLIMENTA CON I RENZIANI: “È LA PROVA DEL CAMBIAMENTO POLITICO IN CITTÀ”