(foto Pomella)
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CAMAIORE. “Approvato, come da copione, dalla sola maggioranza l’assestamento di bilancio 2012 con le solite dichiarazioni demagogiche, altisonanti e colpevolizzanti della passata amministrazione”.

Questo il commento dell’intera minoranza a Camaiore sulle variazioni di bilancio appena approvate: il Pdl (con Matteucci, Marcucci, Bonuccelli, Micheli e Andreini), la Lista civica per Matteucci (Daddio), il gruppo misto (Bonuccelli) e l’Udc (Pardini)

“Si sbandierano precedenti richiami della Corte dei Conti – scrivono i consiglieri di minoranza –  che altro non erano che rilievi che si stava operando vicino al limite consentito, limite mai superato, dimostrato e confermato dal fatto che la Cassa Depositi e Prestiti, per capirci l’ente che eroga i mutui, ha sempre concesso al Comune di Camaiore tutto quanto richiesto, attestando di fatto la correttezza del suo operato e la capacità di far fronte agli impegni assunti”.

“Impegni che i cittadini – aggiungono –  hanno ben visto trasposti sul territorio per  parcheggi, pubblica illuminazione, manutenzioni straordinarie delle strade, opere pubbliche in generale come rotatorie, ponti, restyling di interi quartieri. È vero, abbiamo utilizzato parte degli Oneri di Urbanizzazione per la spesa corrente, ma sempre dentro quanto previsto e consentito dalle norme vigenti e che ci ha consentito di mantenere una tassazione comunale ( Ici prima casa e addizionale IRPEF ) ai valori minimi previsti dalla legge oltre che triplicare le risorse del sociale e tanto altro ancora . Il tutto frutto di scelte politiche ben

(foto Pomella)
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precise e ponderate che hanno contraddistinto la passata amministrazione di centrodestra” .

“Finiamola , poi  – aggiunge l’opposizione  – con la favola dell’eccesso di indebitamento che l’attuale amministrazione avrebbe trovato: nel 2002 l’Amministrazione di centrosinistra guidata dal sindaco Cristiano Ceragioli lasciò in eredità decine di miliardi delle vecchie lire di mutui da pagare senza lasciare sul territorio granchè in quanto a opere pubbliche e che, rapportati ad oggi,

equivalgono a quanto abbiamo lasciato noi, ma con una lista di interventi sul territorio degna di un Ministero! Invitiamo, quindi, il sindaco Del Dotto e la sua coalizione ad assumersi la responsabilità politica delle proprie decisioni senza addossarla a false cause dovute ad altri”.

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