VIAREGGIO. Fiume Versilia in piena: superata la soglia di allerta. All’alba di stamani i livelli del fiume avevano già raggiunto l’altezza dello ‘sfioratore’, una interruzione degli argini che consente all’acqua di defluire nell’area umida del Lago di Porta (che altro non è che una cassa di espansione capace di contenere 4 milioni di metri cubi d’acqua).
Oltre 50 i millimetri di pioggia caduti incessantemente in pianura, picchi di 200 millimetri invece sulle colline. I fiumi, carichi di acqua, non riescono a defluire in mare, a causa della contemporanea mareggiata.
L’allerta meteo resta attiva. Massimo il controllo e la vigilanza da parte degli uomini del Consorzio di Bonifica Versilia Massaciuccoli.
Il maltempo ha causato anche qualche black out.
A Camaiore, nei pressi del negozio di giocattoli Incaba, il personale della Provincia sta monitorando il fiume Camaiore, in quanto in un punto c’è un argine che potrebbe avere problemi.
A Stazzema invece il fiume “Tre fiumi” ha invaso parte della carreggiata ed è stato bloccato in quel punto il transito veicolare.
Nel primo pomeriggio, sempre causa maltempo, è stato chiuso per allagamento il sottopasso tra Capezzano e Lido di Camaiore.
Sulla situazione meteo il Consorzio di Bonifica Versilia Massaciuccoli informa che piove e non poco sulla Toscana settentrionale. Acqua lenta ma costante che da 24 ore si è riversata soprattutto sulle Alpi Apuane dove i pluviometri di Monte Macina e Orto di Donna registrano dati a 3 cifre: 231 e 264 mm di pioggia caduti da ieri. Non molto diversi i dati di Cardoso (223), Pomezzana (232) e Retignano (157).
In questi casi particolare attenzione viene riservata ai fiumi, che raccolgono l’acqua che lentamente scende dalle montagne. Versilia, Motrone, Fiumetto, Camaiore e Serchio sono in queste ore tutti in piena, come non si vedeva da tempo per l’effetto combinato della pioggia in altura e della mareggiata sostenuta dai venti di libeccio.
Il Consorzio di Bonifica Versilia Massaciuccoli, in allerta da ieri, non ha fortunatamente registrato al momento nessuna segnalazione, benché anche i livelli del reticolo minore siano alti. Tutti accesi gli impianti idrovori presidiati dagli uomini che stanno controllando il territorio.
Da nord a sud:
Fiume Versilia in piena: superata la prima soglia di allerta. All’alba di stamani i livelli del fiume avevano già raggiunto l’altezza dello ‘sfioratore’, una interruzione degli argini che consente all’acqua di defluire nell’area umida del Lago di Porta, la più grande cassa di espansione della Toscana. L’invaso tutto arginato dopo l’alluvione del 1996 è capace di contenere fino a 4 milioni di metri cubi d’acqua.
Alto come non si vedeva da tempo anche il fiume Camaiore. Il lago di Massaciuccoli ha superato i 27 cm sopra il livello del mare e per questo è stato necessario accendere l’impianto idrovoro della Bufalina (che scolma al ritmo di 15.000 litri al secondo).
Sotto stretto controllo la piena in atto del Fiume Serchio. Chiuse le paratoie a Filettole. Il dato attuale è di oltre 500 metri cubi al secondo, valore destinato a sfiorare i 1000 metri cubi secondo i modelli. Non ci sono segnalazioni per lo stato dei canali di bonifica e di tutto il reticolo idraulico, ma data l’altezza del fiume sono state chiuse le paratoie del nodo idraulico di Filettole
(Marco Pomella – Roy Lepore)
