PIETRASANTA. Un anno non certo positivo per gli abitanti di ValdiCastello. Nell’ultimo mese se ne sono andati infatti tre giovani molto conosciuti. Prima Riccardo Lorenzetti poi Andrea Sforza e ieri è toccato a Marco Matteoni, 44 anni a gennaio, stroncato da un male incurabile.
Abitava al Baccatoio con i genitori Riccardo e Assunta. Lavorava da anni come riparatore di parcometri cittadini alle dipendenze della «Sis» di Perugia e si era fatto ben volere da tutti. Lavoro che ha dovuto abbandonare a causa della malattia. L’ultimo periodo l’ha trascorso all’«Hospice» di Viareggio, circondato ogni giorno dall’affetto di amici e parenti.
Nonostante la malattia Matteoni non si è mai abbattuto come ricorda in un’intervista ad un noto quotidiano locale l’ausiliare del traffico Igor Marchionni a nome degli ex colleghi di Marco “e aveva fiducia nell’operazione che ha affrontato dopo l’estate: una brava persona, salutava sempre per primo”.
Di “ottima persona” – come si legge sul giornale – parlano anche il Cda e i dipendenti della Pietrasanta sviluppo, che gestisce i parcheggi a pagamento, e gli «Amici del pontile» di Tonfano, di cui era un socio fondatore. Marco era infatti un appassionato di pesca ed era un habitué del pontile dove andava per trascorrere qualche ora con i suoi amici. Era molto apprezzato anche dagli agenti della polizia municipale, con cui ogni tanto scambiava due chiacchiere quando si incrociavano in servizio.
Matteoni lascia anche la sorella Sabrina, madre di due bimbi. La salma arriverà stamani alle 10,30 alla pieve di Valdicastello, mentre i funerali, curati dalla Misericordia di Pietrasanta, si terranno alle 16.
