VIAREGGIO. Erano circa le 15 e 55 di questo pomeriggio quando la Sala Operativa della Capitaneria di porto Guardia Costiera è stata allertata.
La segnalazione perveniva un motopesca della locale marineria viareggina che – a termine della giornata di pesca – stava facendo rientro in porto all’ormeggio.

Improvvisamente, a causa di una probabile avaria agli organi di governo dell’unità, la stessa, giunta ormai in prossimità dell’imboccatura del porto, non riusciva più a governare l’ingresso nelle sicure e riparate acque portuali.

A bordo i due membri dell’equipaggio (F.B. viareggino di 32 anni e C.A. di Carrara 26 anni), visibilmente molto spaventati a causa del mare mosso e dei frangenti che rompevano proprio in prossimità dell’imboccatura del porto e che spingevano la barca verso la vicina scogliera, allertavano quindi tramite la radio VHF di bordo la Capitaneria di porto Guardia costiera di Viareggio.

In pochi attimi la motovedetta SAR CP 813 ha raggiunto l’unità con a bordo i due marittimi per allontanarla dai frangenti e metterla in prima sicurezza.

Nel frattempo, altri due un motopesca in zona di tonnellaggio superiore – allertati nel frattempo sempre dagli uomini in divisa blu – completavano con l’assistenza della motovedetta SAR CP 813 le operazioni per il sicuro rientro in porto dell’unità con a bordo i due malcapitati in buono stato di salute.

Nei prossimi giorni gli uomini con le stellette proseguiranno gli ulteriori accertamenti volti a ricercare  la causa dell’avaria.
La tempestività della segnalazione dell’intervento ha permesso, ancora una volta, di portare a conclusione il soccorso scongiurando conseguenze ben peggiori sia per la salvaguardia delle persone a bordo che per l’ambiente marino e costiero se l’unità avesse malauguratamente raggiunto la scogliera, vista l’impossibilità di manovra.

Come del resto è da rimarcare la perfetta azione sinergica tra l’Autorità marittima e le altre unità da pesca accorse in ausilio che ha fornito i suoi positivi effetti avendo raggiunto anche in questa occasione l’obiettivo di condurre in sicurezza i due malcapitati che, alla fine, hanno vissuto qualche momento di paura, nonché di salvaguardare anche l’integrità dell’unità da pesca che specie in questo periodo costituisce mezzo di sostentamento per l’attività lavorativa.

Per questo motivo, ancora una volta pare opportuno segnalare l’estrema utilità di allertare prontamente la Capitaneria di porto di Viareggio, raggiungibile anche tramite numero blu gratuito 1530 per tutte le emergenze in mare, anche in ambito portuale.

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ultimo aggiornamento: 18-12-2012


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