PIETRASANTA. Si conclude il ciclo d’incontri dedicati all’opera e alla vita di Michelangelo, promosso dalla Fondazione Arti Visive e ospitato al M.U.S.A.

Due eventi speciali saranno presentati mercoledì 19 e giovedì 20 dicembre, alle 18, a ingresso libero.

Mercoledì 19 dicembre sarà protagonista Costantino Paolicchi, autore del libro “Michelangelo. Sogni di Marmo”, resoconto dettagliato e storicamente ineccepibile del periodo trascorso da Michelangelo nel territorio apuo-versiliese e dei suoi molteplici e radicati rapporti con cavatori e cave.

Giovedì 20 l’incontro è organizzato in collaborazione con Sky HD Arte, il nuovo canale tematico digitale, con la proiezione di “Michelangelo. Il Cuore e la Pietra”, realizzato in alta definizione in occasione del 500° anniversario dell’inaugurazione del ciclo di affreschi della Cappella Sistina.

Il filmato, della durata di 53 minuti, diretto da Giacomo Gatti è una vera e propria produzione cinematografica, con cui la piattaforma sky ha voluto inaugurare le trasmissioni del neonato canale dedicato in maniera esclusiva ad arte e dintorni.

Il Buonarroti, colto nella sua età matura, ha il volto dell’attore Rutger Hauer, indimenticabile nei panni del replicante Roy Batty in Blade Runner, oppure in pellicole come The Hitcher e Lady Hawke e tra poco nei panni di un vampiro nel Dracula 3D di Dario Argento.

Hauer ci guida attraverso le opere del Buonarroti, accompagnato dalla voce dell’attore Giancarlo Giannini che legge, fuori campo, le epistole, i sonetti e gli scritti di Michelangelo, rivelando aspetti inediti della sua vita e il risvolto di letterato e poeta di Michelangelo.

La rassegna ideata dalla Fondazione Arti Visive in collaborazione con il Comune di Pietrasanta, Accademia di Belle Arti di Carrara, Artigianart e Camera di Commercio di Lucca, con il supporto dell’associazione Amici del CAV e Città Infinite, curata da Alessandro Romanini, analizza gli aspetti meno noti dell’opera e della vita del genio, con particolare attenzione ai rapporti che il Buonarroti intrattenne con il territorio.

E’ proprio questo l’argomento della conferenza condotta da Costantino Paolicchi, studioso esperto delle relazioni di Michelangelo con il territorio apuo-versiliese. Relazioni che, come mostrerà Paolicchi con l’ausilio di filmati e documenti visivi, hanno coinvolto vari aspetti, dalle perlustrazioni alla ricerca dei marmi adatti a incarnare i suoi sogni, alle cave, l’estrazione, la stretta collaborazione con i cavatori, i contratti (con i riferimenti a Pietrasanta), i trasporti con la realizzazione di appositi tracciati, fino ai rapporti tormentati con la chiesa e il papato. Di questo e molto altro parlerà Paolicchi che ha proseguito gli studi illustrati nel suo libro “Michelangelo. Sogni di Marmo”, costato 10 anni di ricerche ininterrotte, arrivando a descrivere e commentare episodi legati ai due anni che separano il 1518, in cui Michelangelo lascia Carrara, e il 1520, in cui il Buonarroti si dedicherà in maniera febbrile al lavoro della tomba di S. Lorenzo a Firenze, i cui marmi venivano estratti a Seravezza.

A chiusura dell’incontro, a grande richiesta, sarà proiettato nuovamente il documentario “Michelangelo e la Sistina”, curato da Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani.

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