PAZZO ALIMAC CONTRO IL TRISSINO, LO SALVA VERONA ALL’ULTIMO ASSALTO

DSC06336
(foto Gabriele Baldi)

FORTE DEI MARMI. Quando il giovane Alessandro Verona tramuta in gol una punizione di prima ad appena 37 secondi dalla fine, i tifosi dell’Alimac tirano più di un semplice sospiro di sollievo: è la rete che evita la sconfitta (4-4) con il Trissino e che ancora mantiene imbattuto il Palasport di Vittoria Apuana. Un ko che, se si fosse materializzato, sarebbe stato impensabile dopo lo spettacolo del primo tempo.

I rossoblù, opposti ad una delle formazioni più in difficoltà del campionato e reduce da due battute d’arresto di fila, sembravano avere la gara saldamente in mano dopo i primi 25 minuti, segnati dalle reti di Cancela, Babick e del cannoniere Gimenez e, nel mezzo, da quella ospite di Pasquale.

Poi, nella ripresa, a cavallo tra il terzo e l’undicesimo minuto di gioco la squadra di Roberto Crudeli rischia di vanificare clamorosamente tutto: Bertran, su azione, riduce le distanze. Poi, poco dopo, pareggia pure i conti. Tutto da rifare, insomma. E l’Alimac rischia addirittura di far trovare sotto l’albero dei propri sostenitori il più indesiderabile dei regali di Natale: Romero suggella l’inattesa rimonta, a un quarto d’ora dalla conclusione.

I secondi scorrono, la speranza si attenua sempre di più. Fino a quando, in uno degli ultimi, disperati assalti i fortemarmini guadagnano una punizione: Verona prende la mira e supera Dalmonte, lasciando tutti con il dubbio se l’Alimac debba rimuginare sull’occasione perduta o se, al contrario, questo pareggio sia da bicchiere mezzo pieno alla luce dell’andamento della ripresa.

Ti protrebbe interessare

“Giovani in Campo: Sport, Valori, Futuro”, il convegno di Forza Italia a Viareggio

A Viareggio un’altra indimenticabile giornata di vela

Settanta equipaggi in regata, lo spettacolo in mare