VIAREGGIO. Giovambattista CRISCI, coordinatore della commissione nazionale di nuoto per salvamento della Federazione Italiana Nuoto e presidente della Versilianuoto, con lo svolgimento del 7° trofeo nazionale di nuoto master “Mussi-Lombardi-Femiano” – memorial “Francesco Rizzo”, svoltosi nella piscina comunale di Viareggio il 23 dicembre, ha concluso l’attività organizzativa di manifestazioni sportive internazionali e nazionali per il 2012.Crisci ha iniziato l’anno agonistico con l’organizzazione dei campionati italiani di nuoto per salvamento della Federazione Italiana Nuoto con le “gare oceaniche”, che si sono svolte dal 25 al 27 maggio sulla spiaggia di Torre del Lago, con la partecipazione di circa 1500 atleti di tutte
le età e provenienti da ogni parte d’Italia.
Si ricordano anche i mondiali del 2004 e quelli europei del 2003, che hanno portato a Viareggio ed in Versilia migliaia di persone da tutto il mondo.
Poi, per nuoto puro, si ricorda la 36a edizione del trofeo internazionale “Mussi-Lombardi-Femiano”, che si è svolto il 3 ed il 4 novembre. Questa edizione, a causa della scarsa disponibilità di fondi (hanno contribuito in modo contenuto solamente la fondazione della Cassa di Risparmio di Lucca ed il Comune di Viareggio) è stata alquanto inferiore alle precedenti.
Si è conclusa anche l’ultima fatica organizzativa dell’anno, quella del trofeo di nuoto Master appena andato in archivio, che ha visto la partecipazione di oltre 500 atleti, di tutte le età provenienti da tutta Italia.
Quest’ultima manifestazione va apprezzata anche perché, oltre ad essere intitolata e dedicata ai caduti della Polizia di Stato, Gianni Mussi, Giuseppe Lombardi e Armando Femiano, ricorda anche e degnamente il notaio Francesco Rizzo.
Inoltre, fin dall’inizio della Istituzione di questo trofeo, ed in ogni edizione, Crisci mantiene vivo anche il ricordo con un premio speciale a nome Arturo Maffei, il più grande atleta del passato che Viareggio ha mai avuto. Stella del Trofeo è stato il solito “Caimano della Versilia”, Osvaldo Bertuccelli.
Giovambattista Crisci, seppure amareggiato da certe scarse sensibilità, è soddisfatto, comunque, per tutto quello che è riuscito a realizzare in questa città, e coglie l’occasione per ringraziare tutti quanti, in vario modo finora hanno collaborato, contribuendo in modo determinante ai grandi successi ottenuti.
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