FORTE DEI MARMI. “Le accuse che ci sono state mosse sulle condizioni del Campo sportivo di via Versilia sono assolutamente ingiuste”. A ribadirlo sono stati ieri mattina l’assessore ai Lavori Pubblici, Emanuele Tommasi e il delegato del sindaco per lo sport, Lorenzo Lucacchini.
“Già parlare di erba in plastica che si inzuppa ci sembra un’esagerazione – hanno proseguito i due esponenti del Comune – così come è falso che non ci siano i canali di scolo.
La verità è che il Campo è nuovo e di ultima generazione e necessita di assestamento. Ce lo hanno ribadito anche i tecnici della Alimonta, la società che l’ha realizzato e che dopo un sopralluogo, hanno ricordato come sia necessario un anno e forse anche qualcosa in più perché l’insieme si renda funzionale. Anche le aree che sembrano aver perso l’erba in realtà sono solo create dallo spostamento delle sostanze naturali utilizzate per l’intaso che si spostano non essendo ancora ben assestate.
Inoltre il campo va pettinato, e lo dicono i tecnici, ma per farlo correttamente serve almeno una settimana continuativa di sole prima di poter avviare questa operazione e come tutti sanno finora è piovuto assai”.
“Ovviamente se si vogliono fare le pulci per amor di critica – proseguono Tommasi e Lucacchini – non ci si può far niente, e qualche problemino esce sempre fuori, come il palo della luce che è stato spostato, ma se si vuole dare un giudizio spassionato forse merita citare anche quello autorevole dei giocatori del Pisa e della Pro Vercelli che di recente l’hanno utilizzato, apprezzato e ci hanno fatto perfino i complimenti. Del resto la struttura ci è stata garantita per un uso di otto-dieci ore per dieci anni e quindi bisogna aspettare che si stabilizzi ma sarà sicuramente all’altezza. Quello che non comprendiamo – concludono i due esponenti dell’Amministrazione Buratti – è se chi ha mosso le critiche al campo pensa, forse, che era meglio prima? Per parte nostra crediamo che se viene apprezzato da giocatori professionisti di serie A e B a maggior ragione dovrebbe andar bene anche a chi gioca nelle serie inferiori, ed anche il raffronto con altre strutture che ci pare di ricordare hanno avuto anch’esse i loro problemi iniziali è sbagliato perché si tratta di campi di generazioni diverse con dinamiche altrettanto differenti”.
