CAMAIORE. “Ormai da tempo si sente parlare sul giornale del buco che la nuova amministrazione ha trovato. Effettivamente è vero devo confessarlo il “Buco” c’è, ma quello che ospitava per ben 10 anni l’albero di natale in Piazza S.Bernardino e in Piazza Diaz”.
AAA Albero di Natale cercasi, è l’annuncio del capogruppo Udc, Pier Francesco Pardini alla ricerca degli addobbi natalizi perduti nel centro di Camaiore.
“Nel lontano dicembre 2002 allora presidente della circoscrizione Camaiore centro feci realizzare grazie alla collaborazione dell’ufficio lavori pubblici un buco, di fronte alla chiesa collegiata, e nel mezzo della piazza Diaz, con il relativo chiusino nello stesso materiale della piazza che sarebbe servito negli anni successivi, ad ospitare il grande abete addobbato, che, non solo ogni anno ormai era diventato un punto di riferimento per i bimbi, ma serviva anche a creare quell’atmosfera magica natalizia all’interno del centro storico.
Oltre ad un aspetto meramente di addobbo natalizio, in prossimità delle feste di Natale con la collaborazione delle scuole e della cooperativa Crea e del centro Cimbilium, veniva organizzato una sorta di girotondo con gli alunni che lasciavano i propri pensierini per Babbo Natale e dove la Crea con il lavoro dei bimbi diversamente abili creavano un presepe in ceramica da loro realizzato. Bene, dopo 10 anni tutto questo, con la nuova stagione non esiste più.
Nel punto esatto dove prima sorgeva l’albero di Natale ed il presepe oggi è presente una “bella Baracca” di un bel colore rosso chiamata casa di Babbo Natale che nella maggior parte del tempo rimane chiusa, aumentando ancor di più la tristezza di un centro storico non addobbato secondo la tradizione, se non grazie a quei commercianti che si sono rimboccati le maniche e hanno vivacizzato esternamente il proprio negozio all’esterno sopperendo in parte alla mancanza del supporto dell’amministrazione.
C’è anche, circa una sessantina di commercianti, che hanno aderito all’organizzazione dei mercatini di babbo natale e agli addobbi in centro e agli intrattenimenti pomeridiani.
Concordo pienamente con quanto affermato dal responsabile dei commercianti Giuseppe Angeli e dal rappresentante di Confcommercio Roberto Lari, che il prossimo anno il villaggio di Babbo Natale o comunque i mercatini di Natale è meglio che vengano organizzati dai commercianti direttamente senza interferenza di altri enti, magari con un contributo da parte dell’amministrazione comunale”.
