VIAREGGIO. Ha reagito alle cure del reparto Rianimazione dell’ospedale Versilia il lavoratore sessantenne rimasto gravemente schiacciato dalle pale di un muletto in un incidente sul lavoro avvenuto nel piazzale di Sea risorse in via Comparini.

Come si legge su un noto quotidiano locale questa mattina la prognosi per Alberto Lamberto Pera, titolare dell’Ecologica Pera di Porcari, ditta sub appaltatrice della Sea che ha riportato uno schiacciamento toracico e numerose fratture, resta riservata ma l’uomo sta lottando con forza e decisione.

“Siamo stufi, decisamente stufi di contare i morti e i feriti di questa “guerra silenziosa” tra il profitto e la sicurezza”. Scrive così Amando Mancini, delegato sindacale di Sea: «La sicurezza vera ha un costo che incide sul profitto delle aziende e queste sono restie a diminuire i profitti per dare più sicurezza al lavoro e ai lavoratori. Così le persone finiscono per contare meno delle cose, dei soldi e questo è inaccettabile. Quanto successo alla piazzola della Sea Risorse si colloca all’interno di un quadro generale rischioso e preoccupante”.

L’episodio è stato commentato anche da altre personalità viareggine come Milziade Caprili. Come prosegue infatti il quotidiano il senatore ha affermato che “l’ incidente sul lavoro nel piazzale di Sea si dice che fosse annunciato. La Rappresentanza sindacale unitaria dopo tre infortuni ad altrettanti operai nei locali docce, invia – nel 2010 – un esposto-querela alla Procura della Repubblica.

Non si contano le interrogazioni al sindaco e gli articoli sulla stampa per richiamare l’ attenzione sulle condizioni di lavoro e sullo stato dei siti Sea. Sempre nel 2010 parte una segnalazione, per stare all’ argomento, sullo stato dei siti Sea di Viareggio e Lido. La segnalazione ha come destinatari l’ Arpat, il Dipartimento prevenzione Asl Versilia, il Comune di Viareggo.

Venivano indicati, in questa nuova denuncia, una quindicina di punti di criticità. Mi permetterei di proporre due visite. La prima per verificare le forme di controllo negli ingressi a Sea. Controlli inesistenti, soprattutto di notte. Sea ha l’obbligo del controllo sulle ditte a cui affida i lavori e sul fatto – assolutamente rilevante – che adottino procedimenti lavorativi e macchinari a norma. Tra l’ altro questi controlli, sempre necessari, risultano indispensabili in un ambiente di lavoro fortemente congestionato dalla contemporanea presenza di mezzi e macchinari e di personale diverso e con differenti mansioni”.

 

(Visitato 61 volte, 1 visite oggi)

TRAGEDIA SFIORATA, NOTO IMPRENDITORE PERDE IL CONTROLLO DELL’AUTO E FINISCE SU UNA BARCA. IN TRE ALL’OSPEDALE

PIOVONO CALCINACCI DALLA PALAZZINA. NESSUN INTERVENTO IMPOSTO AI PROPRIETARI