VIAREGGIO. Nonostante i forti tagli del Governo nel 2013 la Provincia investirà in infrastrutture, scuole, viabilità (variante Sarzanese a Piano del Quercione), difesa del territorio.

“Lo scorso anno il Governo e il Parlamento – spiga il presidente Stefano Baccelli – hanno sviluppato un’azione di riforma delle Province che prevede una drastica riduzione delle competenze e il riordino dei confini territoriali. La riforma è stata rinviata, nella sua attuazione, a fine 2013 con la Legge di Stabilità, ma nel frattempo il progressivo inasprimento degli obiettivi del patto di stabilità ha reso sempre più difficile lo sviluppo di un’efficace azione amministrativa anche in considerazione dei pesantissimi tagli sul 2013 che ammontano a 12 milioni di euro.

“Nel corso del 2012 si sono succeduti in diverse manovre tagli pesantissimi per un totale di quasi nove milioni di euro, nonostante ciò, il bilancio 2012 della Provincia si è chiuso positivamente centrando l’obiettivo del rispetto del patto di stabilità. Una “spending review” interna, proseguimento di una politica di contenimento delle spese già attuata in passato, grazie a un consistente avanzo di parte corrente, alla riduzione dell’indebitamento, alla mancata assunzione di nuovi mutui, alla riduzione dei trasferimenti alle partecipate, ai tagli sugli affitti e ad altre misure di contenimento delle spese interne, ha permesso di garantire comunque l’erogazione di tutti i servizi di competenza provinciale.

“Sul fronte delle riduzioni interne è stato diminuito il numero delle auto dell’ente da 91 (al 31.12.2009) a 47, grazie anche a una riorganizzazione e allo spostamento di alcuni uffici nella sede di Palazzo Ducale, come ad esempio, quelli dell’industria, dell’agricoltura e delle pari opportunità. Si è ridotta la spesa per le pulizie, quella per l’acquisto di quotidiani e di carta, per la manutenzione dei condizionatori, per i trasporti e il riassetto dei magazzini. Un’ulteriore lavoro di limatura è stato fatto sulle utenze, dall’energia elettrica al riscaldamento, alla telefonia fissa e mobile. Altre voci di risparmi sono quelle relative al personale (cessazioni, riduzione delle ore di straordinario, mobilità verso l’esterno) e la dismissione di alcuni affitti. Di seguito una tabella riassuntiva delle economie di spesa.

2012

Per l’anno che si è appena concluso, l’amministrazione provinciale aveva stabilito come prioritari gli interventi sull’edilizia scolastica, sulla difesa del suolo, sulla viabilità e nel settore formazione e lavoro. Il 2012 è l’anno in cui sono stati centrati importanti obiettivi di mandato, portando a termine lavori di contenimento del rischio idraulico, opere che hanno messo un punto definitivo ai problemi di difesa del suolo causati dalle alluvioni dell’alta Versilia,

(foto Pomella)
(foto Pomella)

nel giugno del 1996, e dell’Oltreserchio, nel dicembre 2009 e altri grandi opere di viabilità come la Variante di Castelnuovo.

EDILIZIA SCOLASTICA – E’ stato completato l’intervento di adeguamento sismico e ristrutturazione del primo padiglione dello Stagio Stagi a Pietrasanta (investimento di circa 1 milione di euro).

SETTORE FORMAZIONE E LAVORO – Nonostante il momento di difficoltà, i Centri per l’Impiego della Provincia di Lucca hanno ottenuto nel 2012 la certificazione di qualità. La Provincia di Lucca è inoltre risultata, secondo un’indagine sui fabbisogni standard, uno dei tre enti toscani virtuosi per quanto riguarda il rapporto tra la spesa per i servizi erogati e la qualità dei servizi offerti dai Centri per l’Impiego. Circa 4 milioni e 600mila euro sono stati destinati a questo settore per iniziative su corsi di formazione professionale per lavoratori, imprese, disoccupati, soggetti svantaggiati, diplomati e laureati, giovani in obbligo formativo e assistenti familiari per un totale di 519 progetti. Circa un milione di euro per minorenni non diplomati, oltre 950mila euro per il rilascio di un attestato di qualifica per disoccupati e 500mila per diplomati.

PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE – Il Piano Territoriale di Coordinamento è lo strumento che l’amministrazione provinciale ha inteso sviluppare per definire le necessità e priorità attraverso il coinvolgimento dei Comuni, suddivisi per tre macroaree (Valle del Serchio, Piana di Lucca e Versilia) simili per morfologia del territorio. Attraverso il PTC, la Provincia si propone di lasciare un’eredità importante rispetto al riordino territoriale. Il Piano si svilupperà su due livelli: il PTC con i suoi contenuti, generali di promozione dell’identità culturale dei luoghi e di strategie di sviluppo di lunga durata, e i Piani d’Area all’interno dei quali definire progetti territoriali e la collocazione di funzioni di valenza sovracomunale secondo un disegno coordinato e integrato fra i Comuni limitrofi in modo che il territorio si trovi preparato per cogliere tutte le opportunità’ di finanziamento che si potranno presentare.

BANDA LARGA – Il 2012 è stato l’anno in cui si è portata a conclusione la realizzazione delle infrastrutture necessarie per fornire di connessione a banda larga di ultima generazione (fibra ottica) le quasi 1.000 aziende appartenenti ai distretti cartario e lapideo del territorio. Il progetto è stato attuato tramite partenariato pubblico-privato tra Provincia di Lucca e Telecom Italia Spa. Come previsto dalla convenzione stipulata tra le due parti la Provincia ha realizzato i cavidotti su un percorso di 80 km che riguarda 11 Comuni e che si dirama fino ai “punti di consegna” (PDT) distanti al massimo 500 metri dalle imprese. Telecom Italia ha posato la fibra ottica nei cavidotti. I Comuni interessati sono: Capannori, Altopascio, Villa Basilica, Castelnuovo Garfagnana, Borgo a Mozzano, Barga, Gallicano, Porcari, Seravezza, Pietrasanta, Bagni di Lucca.

Il progetto esecutivo prevede un quadro economico complessivo di 13 milioni e mezzo di euro, di cui oltre 6 milioni stanziati da Provincia, Regione e Fondazione CRL.

TRASPORTO PUBBLICO LOCALE – E’ stata completata la fase relativa alla progettazione della rete extraurbana del bacino provinciale da inserire nel lotto regionale , comprensiva di una rete urbana allargata nella piana di Lucca e nella Versilia costiera.

La gestione del tpl è stata sostenuta con un impegno finanziario diretto della Provincia di Lucca per un importo complessivo di 1 milione e 680mila euro destinati alla copertura dell’IVA sui trasferimenti dei fondi regionali e per il finanziamento dei servizi aggiuntivi e supplementari a sostegno del trasporto scolastico e per garantire il collegamento dei paesi montani minori con i centri urbani di riferimento.

L’amministrazione provinciale, inoltre, si è impegnata sul fronte delle crisi aziendali. A tal proposito si ricordano i numerosi accordi raggiunti per la cassa integrazione e la gestione degli esuberi. A buon fine sono andate le trattative per Wepa che hanno permesso di evitare il disimpegno del gruppo tedesco dal nostro territorio contenendo gli esuberi.

Nel settore cultura sono è da ricordare il percorso per la creazione del Parco Sant’Anna di Stazzema.

Per la promozione turistica sono stati sottoscritti due accordi di programma per la messa in sicurezza del tracciato della Via Francigena, il primo per 112 mila euro e il secondo con quasi 1 milione di euro di investimenti distribuiti su vari Comuni e di cui la Provincia svolgerà la funzione di stazione appaltante; la convenzione, dopo la chiusura delle Apt, con il Comune di Lucca per il passaggio delle competenze, quella con l’unione dei Comuni della Garfagnana e l’avvio del percorso con i Comuni della Versilia.

2013

“L’ultima manovra del Governo – spiega Baccelli – in ordine di tempo ha prodotto un ulteriore aggravio sul prossimo anno da circa 12 milioni di euro condizionando in maniera rilevante la possibilità di intervento della Provincia in molti ambiti e per molte attività che aveva sostenuto in passato. Per dare un’idea dell’impatto dei tagli basti pensare che la percentuale totale di incidenza della manovra è pari al 54% delle entrate correnti, nello specifico si prevede che le entrate correnti per il 2013 ammontino a 48 milioni di euro. Con il taglio da 12 milioni, l’incidenza del taglio è circa del 24%. A questo va aggiunto il raggiungimento del patto di stabilità che impone un saldo positivo di 14 milioni e 600mila euro con una percentuale di incidenza sulle entrate del 30%. La percentuale totale di incidenza della manovra sulle entrate correnti è pari al 54%. Se nel corso degli anni è stata ridotta la presenza all’interno di vari enti e, parallelamente, è stato deciso di non ricapitalizzare alcune partecipazioni, nel corso del 2013, per sopperire all’ulteriore taglio da 12 milioni, saranno cedute le quote azionarie della Salt e sarà sospesa l’erogazione dei contributi ordinari e delle quote associative ad associazioni, fondazioni, consorzi e partecipate. A queste misure si aggiunge il piano delle alienazioni. Dalla vendita degli immobili sarà possibile ricavare fondi per realizzare interventi di riqualificazione del patrimonio scolastico. La priorità dell’amministrazione è l’alienazione della caserma dei Carabinieri a Viareggio, per la quale si attende, ormai da anni, che il Comune modifichi la destinazione d’uso. Saranno posti in vendita anche l’ex sede APT in piazza Guidiccioni a Lucca, la caserma dei Vigili del fuoco di Viareggio, il Provveditorato agli studi di Lucca, alcuni magazzini”.

Grazie a politiche di programmazione intraprese negli scorsi anni, l’ente conta di portare a termine comunque alcuni interventi e di iniziarne altri. Il 2013, infatti, oltre alla gestione delle competenze come la manutenzione ordinaria e straordinaria di oltre 600 km di strade e di 48 edifici scolastici, per la Provincia sarà l’anno in cui si darà il via a:

  • interventi importanti per la messa in sicurezza di alcune scuole
  • realizzazione di grandi opere infrastrutturali, come gli assi viari e il ponte su fiume Serchio
  • lavori consistenti di difesa del suolo come quelli sul Serchio, sul torrente Camaiore e quelli in località Tre Fiumi.
  • sarà portato a conclusione il PTC Piano di Coordinamento Territoriale.

 

EDILIZIA SCOLASTICA – La Provincia ha recentemente deliberato per il 2013 interventi importanti in alcuni istituti scolastici secondo il piano straordinario cofinanziato dalla Fondazione CRL per la messa in sicurezza degli elementi non strutturali.

L’istituto alberghiero Guglielmo Marconi di Viareggio, nell’ex sede del collegio Colombo, sarà interessato da un investimento pari a 490 mila euro per risolvere il fenomeno dello sfondellamento dei solai.

Grazie ad un recente finanziamento ministeriale, si realizzeranno interventi di messa in sicurezza in varie scuole tra cui il Carlo Piaggia a Viareggio (importo totale di 1 milione e 400mila euro).

Proseguiranno inoltre gli interventi di messa in sicurezza che riguarderanno alcune scuole tra cui il Giorgi a Seravezza.

DIFESA DEL SUOLO

Entro febbraio saranno aperti i cantieri per i lavori sui corsi d’acqua per complessivo 10 milioni e 380mila euro, di cui 6 milioni e 100 mila euro riguardano interventi che verranno attuati con i finanziamenti ottenuti grazie al regime di emergenza riconosciuto dopo l’evento alluvionale di novembre scorso, e che mirano anche ad un progetto di sicurezza idraulica e prevenzione per adeguare il Serchio alla portata trentennale.

TORRENTE CAMAIORE – Saranno ultimati i lavori sul corso d’acqua, appaltati e consegnati a fine ottobre 2012, per un importo di 2 milioni e 600 mila euro, dal ponte in località Cavallini fino al ponte di Sasso. L’opera si inserisce negli interventi per l’adeguamento idraulico delle arginature del corso d’acqua alla portata duecentennale. Si tratta di un intervento che segue quello complessivo di messa in sicurezza del torrente Camaiore effettuato dalla Provincia che, in questi ultimi anni, vi ha investito 1,8 milioni di euro, effettuando un sostanziale ampliamento del letto del corso d’acqua, praticamente raddoppiato, al fine di permettere un deflusso in sicurezza della portata.

TRE FIUMI – Per risolvere definitivamente i problemi di deflusso del corso d’acqua, fino ad oggi affrontati mediante procedure di protezione civile, l’amministrazione provinciale ha progettato un nuovo tracciato viario, posto immediatamente a monte dell’esistente. Le modifiche interesseranno un tratto complessivo di circa 300 metri e comprendono la realizzazione di un nuovo ponte in acciaio e le rampe di accesso. I lavori sono finanziati dalla Regione Toscana mediante i fondi POR 2007/2013 con un contributo da 1 milione e 680mila euro e dell’amministrazione provinciale con 420mila euro. Il progetto esecutivo redatto dalla Provincia è in corso di approvazione.

VIABILITA‘. S.R. 439 SARZANESE-VALDERA – Variante all’abitato di Piano del Quercione nel Comune di Massarosa. Il progetto riguarda la realizzazione di una variante stradale alla S.R. 439 nell’attraversamento della frazione. Il costo complessivo delle opere è stato stimato dalla Salt in 17milioni di euro. Sempre Salt si è resa disponibile ad eseguire la progettazione preliminare e definitiva, mentre è in corso di definizione il finanziamento complessivo dell’opera da parte di Regione Toscana e della stessa Salt.

FORMAZIONE E LAVORO – Anche per il 2013, visti i risultati positivi ottenuti nell’anno passato e l’importanza che questo settore riveste nel tessuto sociale, la Provincia proseguirà il suo impegno per favorire l’incontro tra aziende e lavoratori e nella formazione professionale. Il settore beneficerà di investimenti per circa 4 milioni di euro di cui 1 milione e 400mila euro del Fondo Sociale Europeo (FSE) con progetti di formazione professionale, 900mila euro di voucher formativi individuali, circa 500mila per la formazione interna delle imprese, 1 milione di euro per i Centri per l’Impiego, 300 mila euro per la Carta ILA e 100mila per la “Linea credito nuova impresa”, tra cui si ricorda l’attività di Incubatore Impresa Donna.

La Provincia sta inoltre progettando nuove iniziative per l’implementazione dell’accoglienza nei Centri per l’impiego, nello specifico per l’ampliamento delle informazioni offerte, con incontri periodici con aziende leader e incontri collettivi gestiti dai Centri.

SVILUPPO – Per le aree artigianali e industriali si potrà contare sui cinque progetti ammessi ai finanziamenti sul Bando Apea (Aree produttive ecologicamente attrezzate): due in Media Valle del Serchio e Garfagnana e tre in Versilia.

In particolare, nel Comune di Massarosa si realizzerà l’urbanizzazione e la sistemazione viaria della zona di Fosso Fondacci. Questa opera ha un costo complessivo di 2 milioni 849mila euro e si colloca nell’ambito della riqualificazione urbanistica della zona industriale di Montramito.

Il secondo progetto riguarda il Comune di Seravezza, dove verrà realizzata un’area ecologicamente attrezzata ed ecoefficiente all’interno della zona produttiva Ciocche Puntone. Il progetto ha un costo complessivo di 1 milione 490mila euro, che vengono coperti in gran parte con il bando Apea, che eroga 1 milione 12mila euro.

Infine, a Camaiore, si procederà con la riqualificazione ambientale dell’area Le Bocchette. Si tratta di un altro importante progetto che ha un costo complessivo di 2 milioni 423mila euro e che Apea finanzia con quasi 2 milioni (1 milione 938mila euro). Tre sono gli obiettivi strategici: migliorare la vivibilità della zona e la funzionalità delle infrastrutture, mitigare l’inserimento dell’area produttiva all’interno di un contesto territoriale caratterizzato dalla presenza di aree verdi ed agricole e riqualificare le infrastrutture dell’area in ottica ambientale.

VIA FRANCIGENA – Entro la fine dell’anno saranno attuati gli interventi di messa in sicurezza del tracciato che riguardano in particolare la realizzazione di percorsi pedonali protetti. I lavori riguarderanno la Versilia (con opere nei Comuni di Pietrasanta, Camaiore, Massarosa per un importo complessivo di 470 mila euro) e la Lucchesia (con opere nei Comuni di Lucca, Capannori e Altopascio per un importo complessivo di 467 mila euro).

 

ALTRE INIZIATIVE NEL SETTORE CULTURA, SOCIALE, PATRIMONIO IMMOBILIARE, PROGETTI EUROPEI

 Nei primi mesi dell’anno si chiuderanno due importanti progetti europei: Bonesprit, per la valorizzazione del patrimonio napoleonico e Far Access per la valorizzazione turistica delle fortificazioni difensive. La Provincia di Lucca è partner, nel 2013, di altre iniziative come Accessit, un progetto comunitario per migliorare l’accessibilità ai siti archeologici (285mila euro). Per il comune di Massarosa l’area interessata è quella di Massaciuccoli, con la realizzazione di un camminamento.

La Provincia è inoltre capofila di due importanti progetti comunitari finanziati dal programma transfrontaliero: Lose logistica delle merci pericolose in transito sul territorio provinciale e Sinergie per la comunicazione e l’informazione da parte degli organi di protezione civile in caso di eventi calamitosi. Nel settore sociale continuerà l’attività del Cantiere Giovani e iniziative specifiche per le Pari Opportunità e le politiche di genere.

(Visitato 85 volte, 1 visite oggi)

A VITTORIA APUANA PREMIATI I PRESEPI PIÙ BELLI

IL CARRO AGLI OCCHI DEL CARRISTA. FRANCO MALFATTI E IL MONDO DEL CARCERE