VIAREGGIO. “Da alcuni articoli leggo l’annuncio dell’assessore all’Ambiente della Provincia Maura Cavallaro che annuncia come tra pochi mesi il famigerato piano interprovinciale dei rifiuti potrebbe prendere forma. La notizia vera è che da quasi 8 anni la Provincia di Lucca attende un piano di gestione dei rifiuti e che nel frattempo è successo un po’ di tutto”.
Lo scrive il consigliere provinciale (e comunale a Camaiore) del Pdl David Marcucci.
“Ricordo solo alcuni casi eclatanti – scrive Marcucci – che hanno scosso la comunità, come le cause legali legati alla triste vicenda dell’inceneritore di Falascaia, la chiusura dell’impianto di selezione e Compostaggio di Pioppogatto, le vicende legate all’inceneritore di Castelnuovo Garfagnana, la mancata localizzazione con la conseguente non realizzazione dell’impianto di compostaggio a Capannori, l’indecisionismo legato all’utilizzo o meno delle biomasse come fonti energetiche alternative (dibattito ancora in corso), i cattivi odori a Viareggio”.
“Insomma l’annuncio della Provincia, sempre se avrà forza e capacità di arrivare ad un’ipotetica soluzione che metta d’accordo Provincie e Regione – dice l’esponente del Pdl – ci pare comunque tardivo e non in grado di nascondere o coprire gli enormi disagi che questi ritardi hanno comportato e continuoano a recare”.
“Disagi che non si contano solo in termini ambientali ma anche economici. Purtroppo come sappiamo la Tariffa (TIA) fa pagare ai cittadini ed alle imprese il 100% del costo di gestione, possiamo comprendere bene come l’assenza di un piano serio, condiviso ed ambientalmente – economicamente sostenibile, da così tanti anni, possa aver aggravato la situazione. Sulle responsabilità non vorrei oggi rivolgermi solo alla Provincia di Lucca, alla Regione o a questo o quel Comune, ma casomai ad un’intera classe politica che da decenni “governa” ininterrottamente la stragrande maggioranza degli Enti Locali nella nostra. Regione. Sarebbe opportuno che i cittadini, una volta di più, si domandassero come mai i servizi nella nostra regione sono tanto cari, compreso la TIA”.
