ENTRA NEL VIVO DEL LAVORO IL TAVOLO DEI MINORI

(foto Marco Pomella)
(foto Marco Pomella)

CAMAIORE. Lavoro intenso per il rinnovato Tavolo dei Minori, soggetto composto dall’Amministrazione comunale nelle persone dell’assessore al Sociale Andrea Carrara e all’Istruzione Sandra Galeotti, dai rappresentanti degli Istituti Comprensivi del territorio, del Galileo Chini, dei centri “Kamaleonti”, “Cecco Rivolta”, “Dodo”, dalle cooperative sociali “Crea” e “La Luce”, assieme alla Parrocchia di S. Maria Assunta, La Pieve e Marignana, al Servizio Sociale Territoriale. Gli obiettivi sono favorire lo scambio di informazioni tra enti, associazioni e cooperative, l’’integrazione delle risorse, la promozione e la messa in rete degli interventi. Compito fondamentale del Tavolo rimane sempre quello di cercare e ottenere finanziamenti per sostenere le attività in corso e progettarne di ulteriori.

La novità principale attivata da quest’anno, frutto del lavoro delle prime sedute del Tavolo, è l’estensione delle attività extrascolastiche all’Istituto Comprensivo Camaiore 2 di Lido e 3 di Capezzano. Un gruppo di bambini dai 6 agli 11 anni e un gruppo di ragazzi dagli 11 ai 16 avranno quindi la possibilità di prendere parte alle iniziative formative. Questo è stato possibile attraverso finanziamenti ricevuti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca lo scorso anni e impiegati quindi per potenziare ed estendere l’offerta educativa nel Comune. Nell’Istituto Camaiore 1 le attività extra scolastiche sono garantite dai centri socio- educativi presenti.

Dal mese di febbraio, dunque, avranno inizio i corsi pomeridiani per lo svolgimento dei compiti e il recupero scolastico, e il laboratorio manuale/manipolativo che propone attività tese a sviluppare le capacità dei ragazzi in una ambiente di socializzazione e crescita.

“Per noi è davvero una grande soddisfazione – commenta l’assessore all’Istruzione Sandra Galeotti – l’entusiasmo che tutti i componenti del Tavolo dei Minori hanno dimostrato di fronte a questa sinergia, che per la prima volta vede tutti i soggetti, istituzionali e non, in prima linea per portare delle novità significative e condivise al suo interno: questi sono i primi segnali del rinnovato impegno del Comune”.

Le attività socioeducative hanno modalità di svolgimento extrascolastico (15:30-18:00) e sono gli insegnanti stessi a segnalare ad ogni Dirigenza i nominativi degli alunni che possono prenderne parte. È poi compito di ogni singolo dirigente approvare le richieste, dopo aver contattato le famiglie, e dare concretamente avvio ai Progetti.

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