(foto Marco Pomella)
(foto Marco Pomella)

FIRENZE. Un treno Vivalto costretto a 3 giorni di fermo in officina. Risultato: un servizio sottratto ai pendolari toscani.

Sono gli effetti di un nuovo atto vandalico, avvenuto ieri, che ha provocato la rottura integrale del vetro della porta di salita e discesa di una vettura.

Al danno economico, pari a circa 2.000 euro, si aggiungono infatti i disagi per i viaggiatori, per i quali il servizio sarà comunque garantito, ma con convogli differenti rispetto ai moderni e capienti Vivalto.

Il Vivalto vandalizzato, infatti, fa parte dei nuovi treni in servizio in Toscana ed era da poche settimane utilizzato per i principali collegamenti pendolari del mattino, con destinazione Firenze. Trenitalia presenterà denuncia contro ignoti.

Solo una settimana fa un analogo episodio aveva causato la rottura dei vetri di un locomotore e di due carrozze di un altro treno regionale.

Quello degli atti vandalici (rottura vetri e plafoniere, tagli e scritte ai sedili, scarico di estintori, ecc.) e di inciviltà (scarpe sui sedili, rifiuti abbandonati in treno, ecc.) ai danni dei treni regionali è un fenomeno grave, che comporta grossi sprechi di tempo e di denaro, “rubati” alle attività migliorative del servizio.

La Direzione Regionale di Trenitalia Toscana ha sostenuto nell’ultimo anno una spesa di oltre 250.000 euro per riparare i danni esterni e interni alle carrozze e ai locomotori. Una spesa a cui va aggiunto il danno di immagine e il tempo di indisponibilità delle vetture sottoposte alle operazioni di recupero (lavaggi, pulizia a fondo, riverniciatura).

 

(Visitato 28 volte, 1 visite oggi)
TAG:
binari disagi pendolari servizi treni trenitalia vandalismo vivalto

ultimo aggiornamento: 22-01-2013


PADRE-CORAGGIO DENUNCIA E FA ARRESTARE GLI SPACCIATORI DI SUO FIGLIO

ANCORA DISAGI PER LA FRANA DI BARGECCHIA. UDC: “NESSUN OPERAIO A LAVORO”