VIAREGGIO. Il Commissariato di polizia di Viareggio ha dato esecuzione al provvedimento di Ordine per la Carcerazione nei confronti di un napoletano di 38 anni , pluripregiudicato per reati contro la persona e contro il patrimonio, resosi responsabile di una nutrita serie di “scippi”, molti dei quali ancora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria.
La Suprema Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso di ultima istanza alla Sentenza del Tribunale di Lucca che nel gennaio del 2012 lo condannava per due furti con strappo commessi nel giugno e nel settembre del 2011.
Dopo una breve ricerca dell’uomo, costantemente monitorato proprio al fine di impedirgli di sottrarsi all’ormai ineluttabile epilogo, lo stesso veniva rintracciato a Viareggio, accompagnato negli uffici del Commissariato da dove, esperite le pratiche di rito per l’identificazione e la notifica del provvedimento, ripartiva alla volta della Casa Circondariale di Lucca per rimanervi fino al 26 novembre 2014.
La carriera delinquenziale del Sorrentino è costellata di numerosissimi e pericolosi precedenti. Solo il Commissariato di Viareggio lo ha perseguito per i seguenti gravi fatti:
- Denunciato per furto con strappo in data 14.06.2011;
- Denunciato per minacce, ingiurie e percosse in data 14.07.2011;
- Denunciato per rapina in data 22.07.2011;
- Denunciato per rapina e resistenza a P. U. in data 29.07.2011;
- Denunciato per ricettazione in data 05.08.2011;
- Denunciato per furto con strappo in data 22.09.2011;
- Arrestato in esecuzione di custodia cautelare in carcere il 18.10.2011
- Denunciato per ricettazione il 04.08.2012;
- Denunciato per ricettazione il 13.09.2012;
- Denunciato per furto con strappo il 21.09.2012;
- Denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate il 18.10.2012;
- Denunciato per ricettazione il 10 gennaio scorso.
