LUCCA. Sono nel complesso 157 i lavoratori del territorio interessati a migliorare la propria professionalità che beneficeranno di altrettanti voucher (buoni individuali) per la partecipazione ai corsi di formazione o riqualificazione da loro scelti. Il Servizio istruzione, formazione e lavoro della Provincia di Lucca, infatti, ha approvato la graduatoria dopo il lavoro di selezione delle domande pervenute alla scadenza del 2 ottobre scorso in virtù dello specifico avviso pubblicato lo scorso luglio sull’Asse I “Adattabilità” che utilizza le risorse del Fondo Sociale Europeo (FSE).
In questo caso sono stati stanziati dalla Provincia quasi 170 mila euro (169.628,82 per la precisione) in favore di lavoratori e lavoratrici dipendenti o autonomi – residenti nella provincia di Lucca o dipendenti presso un’unità produttiva localizzata sul territorio provinciale – per attività di formazione professionale connessa all’occupazione del richiedente e finalizzata al miglioramento della professionalità posseduta.
“La somma destinata a questa ‘mandata’ di voucher formativi – commenta l’assessore provinciale alle politiche del lavoro Mario Regoli – è di tutto rispetto e contribuirà a finanziare l’attività di aggiornamento professionale di un folto gruppo di lavoratori del territorio che, in questo caso, scelgono in proprio come spendere i buoni individuali ottenuti dalla Provincia. L’alto numero di voucher assegnati, inoltre, testimonia ancora una volta che, insieme con la Carta Ila, questi siano tra gli strumenti di formazione individuale più gettonati e richiesti”.
Scorrendo la graduatoria, si evince che i beneficiari sono distribuiti nelle tre macro-aree del territorio: Piana di Lucca, Valle del Serchio e Versilia, mentre le richieste riguardano varie tipologie professionali e settori lavorativi. Tra questi l’assistenza di base e i servizi di cura alla persona, l’informatica, la gastronomia e la pasticceria, il turismo, la sicurezza sul lavoro, la grafica pubblicitaria e il design, le tecnologie per il risparmio energetico, l’amministrazione-contabilità e le lingue straniere, tanto per citare i più gettonati.
Dei 157 voucher assegnati, ben 130 (oltre l’80%) sono stati attribuiti a donne e, rispetto all’età, 33 sono quelli destinati a giovani sotto i 30 anni, 60 a lavoratori nella fascia di età 30/40 anni e ben 64 sono quelli rivolti agli over 40.
Le lezioni saranno curate da agenzie formative accreditate dalla Regione Toscana. Il contributo pubblico per la partecipazione ai corsi copre fino all’80% dei costi e la Provincia ha erogato voucher che, a seconda dei casi, vanno da un minimo di 160 euro fino all’importo massimo di 1.300 euro, “tetto” già individuato nell’avviso di luglio.
Per consultare le graduatorie:
http://www.provincia.lucca.it/formazioneprofessionale/bandi_view.php?idban=69
