VIAREGGIO. Tre giorni di chiusura, imposti dalla Questura, per il Macondo, noto locale della Darsena di Viareggio. A far scattare la decisione le (purtroppo frequenti) risse scoppiate negli ultimi tempi nei pressi del locale.
Il Questore di Lucca ha adottato due provvedimenti interdettivi, uno nei confronti di un locale pubblico della piana e l’ altro nei confronti di un locale viareggino, finalizzati alla sospensione della licenza di pubblico esercizio per motivi di ordine e sicurezza pubblica. Tale articolo dà la possibilità ai questori di sospendere appunto le licenze in quei locali ove si sono registrati episodi che hanno messo in pericolo la pubblica incolumità. Sospensioni che hanno previsto chiusure brevi, in ossequio ai criteri della proporzionalità della sanzione e della progressività, tenendo peraltro conto che si tratta di attività economiche. In altre parole, si è partiti da sanzioni lievi ma, se le turbative dovessero continuare, potranno essere applicate sospensioni più incisive.
I provvedimenti hanno riguardato Il “Macondo”, un disco bar che si trova sul viale Europa in Darsena a Viareggio. Stamani il Commissariato di polizia di Viareggio è stato incaricato di notificare il provvedimento di sospensione temporanea della licenza per 3 giorni, a partire da oggi e fino al 2 febbraio.
Gli episodi contestati sono: aggressione alle 4 del 01 gennaio da parte di un nordafricano nei confronti di alcuni avventori, con 2 giovani costretti a ricorrere alle cure mediche con prognosi rispettivamente di 3 e 15 giorni; lite avvenuta alle 04.00 del 19 gennaio tra avventori, con persona ferita con arma da taglio e prognosi di 10 giorni. Nel provvedimento sono inoltre richiamati ulteriori pregressi episodi litigiosi tra la clientela, avvenuti nel corso del 2012.
Stesso provvedimento per il “Kuku”, una discoteca ad Antraccoli.