(foto Marco Pomella)
(foto Marco Pomella)

MASSAROSA. “Nonostante un impegno trasversale sopratutto di spontanei cittadini e comitati e delle rappresentanze politiche di maggioranza ed opposizione, recentemente è stato chiuso l’ufficio postale che serviva le frazioni collinari di Pieve a Elici, Montigiano, Gualdo e Valpromaro da parte di Poste Italiane SpA. L’amministrazione Comunale di Massarosa qualche giorno fa’ ha annunciato l’apertura di una farmacia in zona quale compensazione per la perdita di questo servizio rivendicandone i meriti”.

Lo scrive l’Udc di Massarosa, a seguito della riunione tenuta qualche sera fa a Gualdo.  “In realtà l’apertura di una nuova farmacia- scrivono – è possibile grazie al decreto Monti sulle liberalizzazioni e quindi se verrà aperta lo sarà da parte di privati, il Comune di Massarosa niente c’entra e non capiamo cosa rivendichi di compensare a favore dei cittadini delle frazioni collinari”.

“È invece possibile riaprire un servizio postale già dal prossimo marzo, infatti esiste un servizio postale sostitutivo apribile nelle zone che hanno visto la chiusura di uffici postali di Poste Italiane SpA dal nome “Ecco Fatto” organizzato dall’Uncem (Unione dei comuni montani di cui Massarosa fa parte) e finanziato con appositi fondi Regionali, l’onore per il nostro Comune sarebbe unicamente il rendere disponibile una sede.

“Per il reclutamento del personale, non a carico del Comune ma della Regione, e’ stato pensato sopratutto a giovani al primo impiego, adeguatamente formati. Il servizio postale “Ecco Fatto” include tutti i normali servizi postali ma può essere esteso con una serie di servizi aggiuntivi piuttosto lunga e concordabile tra Comune ed Uncem e magari aggiungiamo rendendo partecipi i cittadini, quali ad esempio: punti di accesso internet gratuito per i cittadini, controllo della propria posizione contributiva, attivazione carta sanitaria, prenotazioni Cup, acquisto di biglietti pullman e con un po’ di impegno anche da parte dell’Amministrazione Comunale, se vorrà metterlo, è possibile portare in collina anche alcuni servizi comunali con attività di vario genere tipo ufficio Urp (ufficio relazioni con il pubblico del Comune) e vari altri servizi che possano essere utili localmente. I Comuni che hanno agito per tempo avranno l’attivazione di questo nuovo servizio già da marzo”.

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