CAMAIORE. Dal comune arrivano arredi e prodotti utili per gli Istituti Comprensivi di Camaiore.
In questi giorni vengono consegnati nelle scuole nuovi materiali, destinati ad integrare e, parzialmente, rinnovare quelli già esistenti presso alcune classi delle scuole del territorio, in particolare nelle strutture d’infanzia, primarie e secondarie. In arrivo dunque numerosi tavoli, armadi, sedie e lavagne: i destinatari sono una classe della scuola dell’infanzia di Camaiore (la nuova sezione “Pegaso”), e alcune delle classi della scuole primarie e secondarie di Capezzano e Lido. Altri arredi, tra cui scaffalature, armadietti, banchi saranno destinati al magazzino comunale, in modo da rappresentare un’utile ‘scorta’ dalla quale attingere in caso di bisogni urgenti o per soddisfare nuove eventuali richieste. L’importo totale per le forniture ammonta a 10.400 euro, di cui 3.500 sono coperti da un finanziamento della Regione Toscana, mentre i rimanenti provengono da fondi propri dell’Ente. Le richieste dei vari arredi sono state concordate tra Assessorato all’Istruzione e Dirigenti Scolastici durante le riunioni operative periodiche attivate dall’Amministrazione Del Dotto.
Intanto, nei giorni scorsi sono stati consegnati ai tre Istituti Comprensivi del Comune alcuni prodotti per il primo soccorso destinati alle cassette di emergenza installate nelle scuole, secondo tradizione consolidata dell’Ufficio Istruzione: ghiaccio secco da utilizzare in caso di piccole contusioni, disinfettante liquido, garze per ferite e abrasioni e cerotti. La spesa per questi materiali è di circa 1.500 euro. Inoltre, nei prossimi giorni saranno consegnati a tutti gli istituti del Comune prodotti per l’igiene personale, quali sapone liquido per le mani, carta asciugamani e carta igienica. Costo 2.500 euro circa, per un servizio già effettuato in passato e per il quale l’Amministrazione intende continuare ad investire quanto necessario, a garanzia della salute degli alunni del territorio. “In un periodo storico dove, spesso, le scuole sono costrette a chiedere alle famiglie di provvedere in prima persona a bisogni basilari dei figli – spiega l’assessore all’Istruzione Sandra Galeotti – ci sembra fondamentale e irrinunciabile che la pubblica amministrazione provveda per quanto possibile alle forniture e alle dotazioni dei suoi plessi scolastici”.
