CAMAIORE. “Stavolta non scriviamo che poche righe. Abbiamo copiato e incollato quanto scritto da alcuni “navigatori” relativamente a una situazione che va avanti da anni e che in campagna elettorale è stata evidenziata da quasi tutti i candidati e i partiti, ma che poi, nel giro dell’estate è stata – ovviamente – dimenticata. Ma non da noi Liberali che torniamo, nuovamente (e lo avevamo già fatto a fine ottobre) a denunciare una situazione di degrado generalizzato con le pubbliche assistenze e misericordie che stazionano davanti alla scalinata centrale di accesso impedendo di fatto perfino ai pedoni di entrare all’ospedale Versilia”.

Lo scrive Luisella Audero, segretaria del Pli di Camaiore che denuncia l’ormai insostenibile situazione dei parcheggiatori abusivio di fronte all’Opsedale Versilia e propone una soluzione.

“Non si possono vessare i cittadini, ma trovare una soluzione comprensoriale tra i 7 comuni sì. È  necessario che anche l’Asl faccia la sua parte: se è vero come è vero che il parcheggio è privato e quindi i vigili urbani di Camaiore non possono intervenire, si stipuli una forma di sorveglianza con associazioni locali (pagate ovviamente dall’Asl) di anziani, disabili, persone impegnate in lavori socialmente utili che regimino il parcheggio, lo tengano pulito, pensino al verde e magari siano anche una mano agli anziani e soprattutto impediscano che l’accesso dell’ospedale sia costantemente occupato da vetture che dovrebbero depositare gli utenti e poi allontanarsi e che invece stazionano per un tempo indefinito anche di fronte all’ascensore.

Tutto ciò è normale? Una soluzione di questo genere darebbe occupazione e manderebbe via gli abusivi, offrendo al contempo altri servizi utili per l’utenza”.

 

 

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