VIAREGGIO. “Intervengo ancora un’ultima volta sulla querelle con Andrea Antonioli di Sel riguardo ai parcheggi e all’asse di penetrazione perché, ne sono convinto, la campagna elettorale non deve essere solo polemica fine a se stessa ma anche un luogo di confronto e di stimolo.” Così Massimiliano Baldini del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago replica, ulteriormente, ad Andrea Antonioli di Sel.
“In questo senso polemizzeremo ancora con l’esponente della sinistra radicale su questi ed altri temi, ma troveremo anche altri piani dove le nostre posizioni potranno essere più vicine e talvolta anche coincidere come successe, ad esempio, ai tempi della vendita della Passeggiata da parte della giunta Marcucci quando il sottoscritto, malgrado il ruolo politico di Coordinatore Comunale di Forza Italia, non ebbe difficoltà alcuna a scendere in piazza e a dar battaglia accanto alle bandiere rosse di Rifondazione Comunista.
“Torniamo ai parcheggi e all’asse. Antonioli è pessimista e invece deve aver fiducia, perché un’amministrazione comunale seria e preparata può riuscire a convincere il privato a realizzare i parcheggi sotterranei in Passeggiata, eliminando solo una parte dei parcheggi a raso.
“In questo modo potremmo avere più parcheggi sotterranei a disposizione dei turisti, anche a costo maggiorato, le piazze liberate dalle macchine e quindi più fruibili e più gradevoli turisticamente ed una porzione di parcheggi a raso per i residenti, per chi lavora in Passeggiata e per i diversamente abili a tariffe molto accessibili o gratuite.
Infatti, una volta salvaguardate le esigenze dei residenti e di chi lavora e magari viene da fuori Viareggio, i cittadini rimanenti potrebbero abituarsi ad utilizzare il meno possibile l’automobile in città.
“Sono i turisti che devono trovare il posto per l’auto quando vengono in Passeggiata: i viareggini che vogliono mangiare il gelato da Galliano o le crepes dall’amico Ciampa, possono andarci in bicicletta. Ne converrà anche Antonioli.
“E i turisti che vengono a Viareggio a godersi il sole e a mangiare bene non si preoccupano di qualche euro in più se possono parcheggiare a ridosso del mare senza problemi e fare due passi senza girare per ore a trovare il posto che non c’è. In Costa Azzurra, per fare uno fra i diecimila esempi possibili, si parcheggia sotto il Casinò ed i costi sono compatibilmente accessibili, forse inferiori a Firenze.
“Un ragionamento, quello dei parcheggi sotterranei, che, a quanto mi risulta, trova fautori anche in personaggi di rilievo della sinistra radicale, se è vero che qualcuno pensava di farli sotto il Comune, liberando la stessa piazza dagli uffici e recuperando lo spazio aperto Un’idea da discutere.
“Quanto all’asse di penetrazione a sud, tornare ancora una volta indietro quando, dopo tanti anni, anche la Regione Toscana è d’accordo sarebbe da irresponsabili e ci consegnerebbe al solito eccessivo immobilismo ambientalista che ha costretto l’Italia, non solo Viareggio, a perdere tante battaglie con i paesi turisticamente emergenti.”
