VIAREGGIO. È stata sicuramente il personaggio più ammirato (o invidiato) di questo quarto corso, la miss ‘con le stelle negli occhi’ e i riccioli d’oro. Giusy Buscemi, Miss Italia in carica, ha attirato su di sé l’attenzione del pubblico che ha affollato i viali a mare. La giovanissima reginetta di bellezza nata a Mazara del Vallo, ma residente a Menfi in provincia di Agrigento, si è concessa a fotografie e interviste per poi sbizzarrirsi, in compagnia della collega Miss Simpatia Esselunga Veronica Maffei, sul carro di Massimo Breschi “Le nozze coi fichi secchi”, accanto a candidati premier e politici vari in cartapesta.
“Anche nella mia Regione la Sicilia ci sono Carnevali importantissimi come quello di Siacca o di Acireale”, ha affermato la Miss Italia in carica. “A quello di Viareggio, però, non sono mai venuta”. La sua prima impressione è positiva: dalle tribune di piazza Mazzini vede un mare di folla accalcarsi sotto i giganti di cartapesta. Meglio, allora, andare a vederli da vicino. Prima dalla costruzione di Massimo Breschi, poi da quella di Jacopo Allegrucci.
“Qui ho respirato un’atmosfera bellissima, mai visto nulla di simile in vita mia. A Sciacca abbiamo le nostre tradizioni, come l’incendio al carro di Peppe Nappa, la nostra maschera ufficiale, dopo le sfilate. Però Viareggio è il Carnevale più importante d’Italia. I viali a mare sono uno scenario incredibile, mi piace che qua tutti si mascherano e si divertono in maniera sana”. Scatta, poi, il momento della canonica domanda sui carri: “Sono tutte delle opere d’arte e, credetemi, non è retorica quando dico che sono tutti bellissimi”. Uno in particolare, però, le è piaciuto: “Il Minotauro”. Nulla a che vedere, però, con quello sfilato a Menfi con una sua riproduzione in cartapesta.
Ad ogni modo, Giusy sembra decisa a tornare a Viareggio: “Mi hanno detto di venire anche in estate, quando in città ci sono più turisti: mi è piaciuta fin da subito la vostra accoglienza.”
Martina Ambrogi
Simone Pierotti
