MASSAROSA. Il Sindaco Franco Mungai e l’assessore alla pubblica istruzione Riccardo Rolle hanno ricevuto una folta delegazione di studenti francesi e olandesi, accompagnati da quattro insegnanti, dalla dirigente dell’Istituto comprensivo I Primetta Bertolozzi e dal professor Roberto Baccelli.
I ragazzi sono stati ospitati presso altrettante famiglie massarosesi di alunni della scuola media Maurizio Pellegrini, con i quali stanno effettuando uno scambio interculturale nell’ambito del progetto Comenius.
Per il secondo anno la scuola Secondaria di Primo Grado “Maurizio Pellegrini” partecipa ad un progetto “Comenius”, volto a sviluppare la conoscenza e la comprensione della diversità culturale e linguistica europea, nonché ad aiutare i giovani ad acquisire le competenze di base necessarie per lo sviluppo personale e la maturazione di una cittadinanza europea attiva.
Nello specifico, il progetto a cui partecipa la scuola “Pellegrini” è un progetto biennale (2012-14), in collaborazione con due scuole, una olandese e una francese (“Jan Van Brabant College” di Helmond (NL) e “Lycèe Le Gué à Tresmes” di Congis sur Thèrouann (F) ).
Il progetto, intitolato “European Shots’n Blogs” prevede la realizzazione di sei cortometraggi interamente progettati e realizzati dagli studenti delle diverse scuole, in lingua inglese, sulle problematiche, gli interessi e la vita dei ragazzi di oggi. Allo stesso tempo vengono scambiate informazioni sulla cultura dei diversi paesi coinvolti, mediante una piattaforma on line dove è possibile far interagire studenti e insegnanti a distanza utilizzando strumenti come blogs,,chat room o discussion club. Gli stessi spazi sono usati anche per approfondire e coltivare amicizie tra compagni stranieri potenziando così la lingua inglese.
In mezzo a tutta questa attività a distanz , ci sono le mobilità di studenti e insegnanti nelle scuole coinvolte nel progetto, utilizzando il più possibile il sistema dell’accoglienza in famiglia, per permettere ai ragazzi di conoscere in maniera più approfondita la cultura del paese ospitante.
I ragazzi si fermeranno a Massarosa per 6 giorni, durante i quali visiteranno l’area archeologica di Massaciuccoli, la chiesa romanica di Pieve a Elici e le città di Pisa, Lucca e Firenze.