dal nostro inviato
PISA. Credevamo sinceramente di vedere qualche tifoso di più al seguito del Viareggio, vista la distanza limitata della trasferta di Pisa, ed invece tranne i soliti affezionati genitori e pochi intimi, la maggior parte della gente ha preferito rimanere a casa.
Eppure non c’era il Carnevale e la scusa delle elezioni lascia il tempo che trova, perché il tempo per votare c’era e ne avanza. Ringraziamo lo stesso chi non c’era, noi possiamo dire che abbiamo goduto ancora una volta e siamo fieri di essere stati testimoni diretti di un’altra bella impresa della squadra bianconera, alla quale va il nostro ringraziamento, unito al tecnico, al suo staff, al presidente, ai dirigenti, a tutti i componenti la segreteria, il diggì, il magazziniere e tutti coloro che da dieci anni sono vicini ai bianconeri.
Grazie per questo risultato prestigioso per la storia della società della conquista della finale di Coppa Italia a livello nazionale che non è sicuramente un’impresa da poco, considerando che la squadra è composta per la stramaggioranza da giovani. Con quattro esperti che sono l’esempio per tutti: Gazzoli, Carnesalini, Fiale e Pizza, pur con appena i suoi 24 anni.
Roy Lepore
