CAMAIORE. Dopo il freddo e il maltempo dei giorni scorsi, sembra che sarà un lieve tepore (temperature attese tra i 9 e gli 11 gradi) ad accogliere l’edizione numero 64 del G.P. Camaiore.

Con le cime delle montagne ancora ricoperte di neve, il comune della Versilia si prepara ad accogliere i 150 corridori che domani (28 febbraio) si daranno battaglia sui tornanti del Monte Pitoro. Dopo che la discesa giù dal Monte Magno potrebbe proporre un’ulteriore scrematura prima di giungere sul rettilineo d’arrivo posto come consueto sul Viale Oberdan.

Un pronostico incerto, a fronte di una starting-list di assoluto primordine, complice anche la fortunata variazione di calendario che ha consentito a diverse gare importanti di convergere nell’arco temporale di una settimana, sulle strade della Toscana.

Tanti protagonisti, con un pronostico assai difficile da ipotizzare, condizionato dalle mille incertezze tipiche di inizio stagione. Incertezze che caricano le attese di maggiore interesse e curiosità.

Ritrovo di partenza e foglio firma presso lo Stadio comunale di Camaiore, con inizio alle 9,30. Alle 10,50 gli atleti lasceranno i centri sportivi per dirigersi presso le vie del centro per giungere intorno alle 11,00 in località Frati, luogo in cui la corsa prenderà il via ufficiale.

Dopo 17 chilometri sarà raggiunta la località di Lido di Camaiore, dove transiterà una seconda volta al Km. 37,300. Qui è previsto il Traguardo Volante intitolato a Fabio Casartelli, lo sfortunato atleta deceduto al Tour 1996 a causa di una caduta su una discesa pirenaica.

Primo passaggio sul Monte Pitoro al Km. 54,3. La montagna posta tra i comuni di Massarosa e Camaiore rappresenterà il punto nevralgico della corsa, con i 6 passaggi validi come Gran Premio della Montagna.

Quando i corridori transiteranno per l’ultima volta sul Monte Pitoro (secondo la tabella di marcia dalle 15 alle 15,30) mancheranno meno di 10 chilometri al traguardo. Un lieve tratto in discesa per risalire poi verso Monte Magno (meno 6,4 Km). Ultima fatica prima del volo planare verso Camaiore, con i primi tratti in discesa particolarmente tecnici che potrebbero ispirare le vocazioni acrobatiche di due funamboli quali sono Vincenzo Nibali e Peter Sagan.

Rai Sport 2 proporrà domani un’ampia sintesi della corsa a partire dalle ore 19,00 affidandosi alla telecronaca di Francesco Pancani ed al commento tecnico di Silvio Martinello.

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ultimo aggiornamento: 27-02-2013


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