(foto VersiliaToday)
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LIDO DI CAMAIORE. “Da alcuni giorni si leggono sulla stampa e si registrano in assemblee pubbliche notizie che inducono ad interrogativi sulla funzionalità del Centro di Procreazione Assistita collocato all’interno del Presidio Ospedaliero “Versilia. Trasmettere il seme del dubbio sulle prospettive future di tale Centro è quanto di più deleterio ci possa essere, sia per gli operatori sanitari che tutti giorni garantiscono un servizio eccellente, sia per le giovani coppie che sono in attesa di realizzare le loro aspettative attraverso proprio tali professionalità”.

Lo scrive l’ufficio stampa dell’Asl 12 Versilia. “È bene ricordare che nel 2013 cadono i 10 anni di attività del Centro di Procreazione Assistita dell’ Ospedale Versilia. Durante questo decennio il Centro ha conosciuto una crescita continua in termini di attività tecnico-scientifica e conseguentemente di visibilità nel panorama toscano e nazionale. Il Centro rappresenta un motivo di orgoglio per chi ha contribuito a farlo nascere e prosperare, dal fondatore prof. Ettore Barale che lo ha diretto per anni ad altri due medici di grande professionalità, che hanno ulteriormente accresciuto i valori tecnici e organizzativi del Centro, il dottor A. Gallinelli e la professoressa E. Coccia. Dopo un periodo di proficua permanenza nel Centro, sono ambedue rientrati nelle rispettive realtà professionali per loro autonoma scelta legata a motivi di carattere strettamente personale, nonostante (nel caso della seconda) le pressanti richiesti dell’attuale direzione di instaurare un rapporto non più saltuario o parziale (un giorno alla settimana) ma stabile e completo.

“Dall’anno scorso la CPA del Versilia gode del riconoscimento da parte della Regione Toscana di Centro di Riferimento Regionale per la Procreazione Medicalmente Assistita e sempre nell’anno 2012 ha superato l’ esame di accreditamento del Centro Nazionale Trapianti. Da sempre si interfaccia con L’Istituto Superiore di Sanità per le sue attività istituzionali. Per queste ragioni, e quindi per motivi di ulteriore sviluppo, concordemente con la Regione Toscana, abbiamo abbandonato la fase sperimentale per iniziare una fase di completa stabilizzazione strutturale in modo da garantire ad un sempre maggior numero di coppie il nostro supporto tecnico-scientifico e sanitario. Attualmente, sono quindi in corso colloqui con professionisti di altre istituzioni per assicurare apporti esterni di alto livello, leggasi il miglior professionista disponibile in Regione od in altre Regioni; oltre ad altre azioni (investimenti per strumenti, materiali d’uso e software) per potenziare la CPA in termini di operatività all’altezza delle aspettative.

“Comunque, i dati, a disposizione di tutti, dimostrano che In questi dieci anni di attività mai interrotta, il Centro ha dimostrato di saper ben operare indipendentemente dalla presenza di figure esterne, grazie alla sua pianta organica di base costituita da Medici, Biologi, Coordinatore Infermieristico, Collaboratori professionali infermieri, Oss e Amministrativo ed i risultati non hanno visto deflessioni nei periodi in cui la CPA ha operato

(foto Marco Pomella)
(foto Marco Pomella)

anche autonomamente. Dall’inizio dell’attività della CPA sono state trattate circa 7.000 coppie con la nascita di circa 1.920 bambini. Pertanto forti dei nostri numeri, sentiamo il dovere di inviare alle coppie che numerose si rivolgono a noi e ai rappresentanti istituzionali del nostro territorio, un messaggio di rassicurazione per quel che riguarda la capacità del Centro di erogare in autonomia, un livello di qualità tale da dare loro risultati di rilievo assoluto nell’ambito toscano e nazionale”.

“Occorre anche chiarire che nonostante la presenza di altri centri aziendali pubblici di procreazione assistita la Regione Toscana ha riconosciuto per motivi strutturali, impiantistici e professionali il nostro, quale Centro di Riferimento Regionale. Di seguito riportiamo due dati informativi particolarmente importanti per le coppie in cerca di gravidanza:

  • Percentuale di gravidanza sul totale delle coppie: oltre il 34%
  • Percentuale di gravidanza con embrioni a blastocisti: oltre il 50%
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12 asl assistita centro ospedale ostetricia parto procreazione versilia

ultimo aggiornamento: 28-02-2013


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