Tutto è accaduto sabato sera intorno alle 19.30 all’orario di chiusura del supermercato dove all’interno c’era tre impiegate che non si sono accorte di nulla per la velocità con cui è avvenuto l’arresto. Si tratta di un quarantenne nato a Reggio Emilia e di un sessantasettenne nato a Conordia Sagittaria provincia di Venezia, entrambi pluripregiudicati. I due sono stati arrestati per tentata rapina aggravata a mano armata, furto delle targhe apposte sull’autovettura utilizzata per la rapina, detenzione e porto abusivo di pistola e ricettazione delle armi. I malviventi infatti erano in possesso di pistole walter modello PPK calibro 7,65 con colpi in canna e un caricatore con sei cartucce, una delle quali è risultata rubata. Le targhe che aveva sul’auto erano state rubate la sera prima ad altre due auto parcheggiate nel piazzale di fronte la chiesa a Massarosa, mentre i proprietari stavano seguendo una funzione religiosa.
L’indagine della polizia è partita dopo il 12 gennaio scorso fu messa a segno una rapina sempre ad un supermercato Dico a Lido di Camaiore da due banditi anche in quel caso armati ed è stata rafforzata la presenza di agenti di fronte ai supermercati dopo episodi simili, adesso le indagini dovranno chiarire se i due arrestati sono responsabili di questa rapina e di altre compiute in Versilia. Adesso si trovano rinchiusi presso la Casa Circondariale di Lucca a disposiziione dell’autorità giudiziaria. Il più giovane dei banditi era in libertà vigilata e aveva l’obbligo di firma. Il sessantasettenne, invece, ha scontato 39 anni di carcere per reati specifici soprattutto in rapine ed era uscito nel 2010.