VIAREGGIO. Il tormentone tiene ormai banco tutti gli anni: ogni volta che a Carnevale viene data lettura delle classifiche di carri e mascherate finisce che molti altoparlanti dislocati lungo il circuito non funzionano. E che nessuno, maghi della cartapesta in primo luogo, riesce a capire se ha vinto, se è arrivato lontano dal podio, se è finito in coda alla classifica.
Le scene viste ieri sera dopo il triplice colpo di cannone che annunciava la fine della sfilata non erano certe inedite: carristi – nello specifico: Jacopo Allegrucci, Alessandro Avanzini, Edoardo Ceragioli -, giornalisti, figuranti e semplici spettatori, tutti ammassati vicino ai pali dove sono stati sistemati quei – pochi – altoparlanti in grado di diffondere i verdetti letti dal palco di piazza Mazzini. Scene non certo edificanti per un Carnevale, come quello di Viareggio, che aspira ad essere uno dei primi al mondo.
Tra i figuranti del carro di Avanzini c’era anche Leonardo Betti, candidato sindaco del Partito Democratico alle elezioni amministrative di Viareggio di fine maggio: qualcuno, inevitabilmente, si è lasciato scappare la battuta. “Leonardo, se diventi sindaco pensaci te a mettere degli altoparlanti nuovi”. Michele Silicani, primo cittadino di Stazzema, rincara scherzosamente la dose: “Da noi non sarebbe successo: lassù a Stazzema abbiamo certi impianti…”
twitter @GorskiPark
