dal nostro inviato
AVELLINO. Sette pannelli luminosi, dislocati in vari punti autostradali a partire da Frosinone, che segnalano ai tifosi del Viareggio di uscire ad Avellino Est per raggiungere lo stadio “Partenio Lombardi”.
Probabilmente questi messaggi sono la dimostrazione di quanto in altre località il calcio è vissuto in modo totalmente diverso da Viareggio.
Una partita dalla duplice importanza (promozione in Serie B per l’Avellino e salvezza diretta per le zebre) non è stata forse recepita dagli “affezionatissimi” tifosi viareggini, che hanno perso l’ennesima occasione per portare il loro prezioso supporto alla squadra, che ne avrebbe senza dubbio avuto bisogno.
È doveroso ribadire un concetto, già evidenziato in occasione di un’altra trasferta: basterebbe, secondo il nostro modesto parere, solo un minimo di volontà per organizzarsi, anche in pochi (pulmino da nove), non con la presunzione – conoscendo la realtà viareggina – di riempire un pullman, cosa che nel corso di questi anni non è mai avvenuta con regolarità.
Siamo certi che per la storica finale di Coppa Italia, qualcosa verrà organizzato per seguire la squadra, altrimenti – i pochi sempre presenti – rimarranno ancora una volta delusi.
Roy Lepore
