CAMAIORE. Mancano ormai poche ore al grande appuntamento religioso e culturale che attende il comune di Camaiore: la celebrazione della Triennale di Gesù morto, con la solenne processione per le vie del centro storico.
Venerdì 29 marzo, con ritrovo fissato intorno alle ore 20 presso la Chiesa dei Dolori, prenderà dunque vita la celebrazione che ogni tre anni riunisce migliaia di fedeli, rischiarata dai tradizionali ‘cincindellori’ artigianali, che dalle facciate degli edifici formano la suggestiva luminara. Uno spettacolo unico in Versilia che continua ad affascinare per il suo alto valore spirituale e spettacolare. La secolare processione vede come suo centro simbolico il palco, sul quale si trova il pregiato gruppo ligneo che rappresenta la Deposizione, con due statue di grande valore artistico: il Cristo Morto, che risale alla fine del XVI secolo, e la Madonna Addolorata, datata 1691 assieme alle raffigurazioni della Maddalena e di San Giovanni.
La processione avrà inizio dalla Chiesa dei Dolori, per poi percorrere tutta via Vittorio Emanuele e poi via XX settembre. Arrivati in piazza San Bernardino, sarà il momento della preghiera e dell’esecuzione, da parte del coro formato da 72 persone, di due “Stabat mater”, un brano di Aldemaro Petrucci e uno inedito musicato dal camaiorese Carlo Marchi. Al termine verrà percorso l’ultimo tratto di via XX settembre fino alla contrada La Rocca, per poi passare da via IV Novembre, piazza XXIX Maggio e di nuovo via Vittorio Emanuele fino a tornare alla Chiesa dei Dolori.
L’Amministrazione comunale, dato il valore particolare della luminara ad olio, mette a disposizione i lumini per chi ancora volesse adornare la propria abitazione: è ancora possibile infatti ritirare il cofanetto che contiene i ‘cincindellori’, presso l’ufficio URP al piano terra del palazzo comunale. Per averli basta comunicare il numero di elementi che si intendono accendere nell’abitazione e il proprio nome e indirizzo.
La manifestazione ‘Triennale città di Camaiore’ ha il patrocinio del Comune, della Provincia di Lucca e della Regione Toscana.
+ guarda il video della Triennale del 2010
