COI PIEDI NEL FANGO PER ARRIVARE AL PRONTO SOCCORSO

LIDO DI CAMAIORE. Parliamo spesso dell’ospedale Versilia, e del suo parcheggio, preda di decine e decine di venditori ambulanti e parcheggiatori abusivi. Ma lì, bene o male, quanto meno l’auto si può lasciare con facilità.

C’è invece un altro parcheggio, che usano solo gli sfortunati costretti a recarsi al Pronto Soccorso, che è in uno stato davvero da terzo mondo. Buche profonde decine di centimetri, avvallamenti, fango ovunque: è il parcheggio che si trova di fianco alla struttura per le emergenze dell’ospedale.

Saranno 20, 30, forse 40 posti auto (dobbiamo valutare ad occhio perché si tratta di fatto di un immenso campo di terra e fango) ad uso di chi deve portare qualcuno d’urgenza al pronto soccorso. Per entrare nel parcheggio ci vorrebbe una jeep: noi c’abbiamo provato con una utilitaria, e per poco una delle ruote non rimaneva incastrata nei crateri che si sono aperti in quel poco d’asfalto che resta.

Ma almeno, una volta lì, riusciti ad uscire dal pantano del fango, il posto auto è gratis? Neanche per sogno. Anche in questo pantano ci sono almeno 6 o 7 tra parcheggiatori, venditori di ombrelli e fazzoletti. Nessuno che offra stivaloni: per scendere dall’auto quelli sì potevano essere utili.

Un vero peccato che quel parcheggio sia abbandonato in quello stato. Specie perché era stato lasciato – in comodato d’uso gratuito – dall’amministrazione di Camaiore all’Asl del Versilia. Ma da allora evidentemente non è mai stata fatta alcuna manutenzione.

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