CAMAIORE. Era una delle scelte dell’ex sindaco Bertola che Alessandro Del Dotto, dai banchi dell’opposizione, aveva contestato duramente: comprare una seconda auto blu istituzionale. Ed era una delle promesse che aveva preso: venderla, se fosse stato eletto primo cittadino.
Di tempo in realtà ce ne hanno messo un po’, ma alla fine l’amministrazione camaiorese è riuscita a vendere l’Alfa Romeo 159 per settemilacinquecento euro. Tempo che non è stato certo perso, visto che prima di riuscire a vendere l’auto sono state necessarie ben due aste pubbliche.
Alle aste però non si è mai presentato nessuno, nonostante fossero state invitate sei aziende locali, e fosse aperta ai privati cittadini. Nessuna offerta alla prima asta, ad inizio ottobre, con importo base per l’Alfa 159 di 10.500 euro. Asta deserta anche a fine ottobre, quando la base d’asta era stata abbassata a 8.500 euro.
“Dopo le due aste pubbliche – spiega il sindaco Del Dotto – siamo riusciti a vendere l’auto con trattativa privata. Il Comune ha incassato 7.500 euro: soldi che sono stati subito ‘girati’ nel capitolo di spesa della pubblica istruzione”.
Resta quindi una sola auto blu, un’Audi. “Prima – spiega il primo cittadino – l’Audi veniva utilizzata dal sindaco, o da un suo rappresentante ufficiale, mentre l’Alfa Romeo veniva usata da un po’ tutti gli assessori. Oggi gli assessori girano che le auto del Comune, Panda e Punto. Mentre l’auto blu la usa solo il sindaco, o un assessore in caso rappresenti il sindaco in cerimonie o occasioni ufficiali. Ma devo dire che molto spesso uso la mia macchina – aggiunge Del Dotto – perché mi è più comodo muovermi da me che dover tornare a Camaiore solo per salire sull’auto blu”.