VIAREGGIO. Sicurezza in città, tutto il giorno e tutto l’anno: una priorità del programma del candidato sindaco del centrodestra Antonio Cima (Pdl) che nei prossimi giorni incontrerà in momenti distinti i balneari, i commercianti della passeggiata e gli albergatori. A tutti il candidato presenterà il progetto programmatico per la sicurezza da attuare immediatamente una volta insediata la nuova amministrazione.

“Viareggio e Torre del Lago soffrono da troppo tempo di ripetuti episodi di microcriminalità che sono purtroppo degenerati in fenomeni più gravi di macro criminalità”, dichiara Antonio Cima che spiega come tutto debba partire da una rinegoziazione pressante con il Governo.

“Una volta eletto sindaco, la prima cosa che farò sarà recarmi a Roma per fare chiedere con assoluta fermezza al Ministero dell’Interno si concedere a Viareggio una maggiore dotazione di forze dell’ordine. Un incremento permanente di uomini e mezzi, senza limiti di stagionalità: la città e le sue periferie non possono più aspettare. Alle nostre forze dell’ordine di stanza a Viareggio va tutta la fiducia e l’apprezzamento per il loro prezioso operato, ma non possono essere lasciati da soli”.

Una volta ottenuto questo forte e determinante potenziamento da parte del Ministero sarà possibile per la nuova amministrazione comunale agire sul territorio. Per garantire al sicurezza dei cittadini Antonio Cima lancia il sistema di vigilanza integrato e collaborativo.

“È necessario che venga subito attivato un coordinamento tra le forze dell’ordine statali e la Polizia Municipale per assicurare una presenza costante sul territorio , con particolare attenzione alle zone più sensibili della città. Il cittadino ha il diritto di tornare a sentirsi sicuro nella propria città e la presenza sul territorio delle forze dell’ordine e dei vigili urbani è una esigenza non più rimandabile”.

“Se eletto, da primo cittadino assicurerò il massimo appoggio possibile alle forze dell’ordine con il fine di regolare e facilitare il lavoro coordinato dei vari corpi”.

Antonio Cima annuncia poi l’intenzione di avviare anche interventi concreti per allontanare la criminalità dalle zone di Viareggio e Torre del Lago più sensibili, ovvero le pinete, le marine e le zone periferiche.

“Un contributo importante alla sicurezza sarà dato dall’attivazione di nuovi punti luce nelle aree più isolate e dall’installazione di telecamere di videosorveglianza nelle zone più a rischio della città e della frazione pucciniana”, spiega Antonio Cima che conclude: “Viareggio e Torre del Lago devono tornare luoghi sicuri”.

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