LUCCA. “I tagli provocati dallo Stato negli ultimi mesi ha ridotto all’osso gli organici e anche sui rinforzi estivi per la Versilia c’è grande incertezza. La situazione è al collasso, servono forze e risorse fresche per garantire la sicurezza dei cittadini”. L’allarme arriva dal Cosap, uno dei sindacati più rappresentativi della Polizia.
Il direttivo regionale si è riunito a Lucca, alla presenza dei vertici nazionali. Il quadro emerso dal confronto è sconcertante. Innanzitutto la mancanza di organico. In provincia si stima una carenza di poliziotti del 30%. Qualche numero: la stradale ha in forza 90 uomini quando dovrebbero essere 126. Al distaccamento di Viareggio sono in sei a fronte di un piano che ne prevederebbe 17.
Anche il Commissariato di Viareggio soffre con soli 80 uomini: qui, affermano i vertici, la situazione potrebbe essere risolta con il ritorno di Forte dei Marmi a posto fisso, in modo da liberare il personale dalle mansioni amministrative. “Nel periodo estivo la Questura dispone di rinforzi da destinare alla Versilia, ma quest’anno potrebbero non arrivare mai”, ha detto il sindacato.
L’ultimo esempio dei tagli subiti dalla polizia è arrivato con il servizio di assistenza fiscale.
Ma oltre agli uomini, i problemi riguardano anche i mezzi: i tagli non hanno permesso il rinnovo del parco auto. Qualche esempio: la stradale di Lucca ha soltanto quattro auto, di cui solo due in grado di effettuare i servizi di controllo (le altre due sono troppo vecchie). La Squadra volanti della Questura ha in dotazione sei vetture e tre di queste hanno superato i 250mila kilometri.
